28 settembre 2021

Il sistema di trasporto pubblico ha retto, per ora resta il normale orario di ingresso e uscita dalle scuole

Il sistema di trasporto pubblico per ora ha retto. Quindi verrà mantenuto il normale orario di ingresso e uscita dalle scuole. Il Prefetto Vito Danilo Gagliardi ha infatti presieduto, questa mattina, una riunione del Tavolo territoriale di coordinamento scuola-trasporti per l’anno scolastico 2021/2022.

Presenti all’incontro il dr. Rosolino Azzali per la Provincia di Cremona, gli Assessori Simona Pasquali e Maura Ruggeri per il comune di Cremona, l’Assessore Fabio Bergamaschi per Crema, il Vicesindaco di Casalmaggiore Giovanni Leoni, il Dirigente delegato dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, Dott. Franco Gallo, il Direttore dell’Azienda di Trasporto Pubblico Locale Cremona-Mantova e i rappresentanti delle Aziende di trasporto pubblico locale.

I dati del monitoraggio, effettuato dal 13 al 27 settembre 2021, hanno confermato che il sistema del trasporto pubblico locale per la città di Cremona è in grado di assicurare il regolare servizio nei confronti di studenti e lavoratori pendolari, senza criticità particolari né assembramenti o condizioni di rischio all’interno dei mezzi.

L’esito della sperimentazione consente, dunque, di proseguire nell’attuazione delle linee di indirizzo contenute nel Documento operativo del Tavolo di coordinamento, garantendo, sul fronte scolastico, il consueto orario di ingresso e di uscita unico.

Il Prefetto, nel ringraziare i componenti del Tavolo per il soddisfacente risultato conseguito, come era nelle intenzioni di tutti, ha invitato le parti a mantenere costantemente aggiornati i dati relativi agli studenti che, per ciascun Istituto scolastico, utilizzano i mezzi pubblici.

In linea previsionale, infatti, non si può ancora del tutto escludere che situazioni particolari - tali da mettere sotto pressione il sistema trasporti, che già si avvicina alla percentuale di pieno impiego - possano suggerire, nei mesi invernali, l’applicazione di mirati ingressi differenziati (80%-20%), solo per alcune scuole, relativamente alle classi terza, quarta e quinta. Eventualità che, comunque, allo stato, si può ragionevolmente ritenere del tutto remota.

Il Tavolo, pertanto, continuerà nell’attività di monitoraggio per individuare eventuali correttivi che dovessero rendersi necessari e si riunirà il 16 novembre prossimo per un esame della situazione complessiva.

Nel frattempo il Comune di Cremona ribadisce l'impegno di lavorare per garantire la scuola in presenza al 100% e per mantenere il turno unico di accesso per non penalizzare gli studenti provenienti da fuori comune. "Anche se il Comune non ha potere diretto d’intervento sul trasporto extraurbano - si legge nel comunicato diramato dopo l'incontro - alla riunione in Prefettura è stato sottolineato che l’Amministrazione comunale si sente coinvolta in prima persona nella ricerca di tutte le soluzioni possibili per garantire serenità e continuità a studenti ed insegnanti impegnati nella ripresa di una nuova fase della vita scolastica. Pertanto, il Comune di Cremona, non solo continuerà a svolgere un ruolo di coordinamento e di facilitazione delle relazioni tra tutti i soggetti interessati, lavorando al fianco delle scuole, ma si è assunto l’impegno di intensificare ulteriormente il confronto con l’Agenzia del TPL e con il gestore.

Tale impegno è volto a verificare se, alla luce dei dati aggiornati sull’effettivo utilizzo del trasporto scolastico che le scuole forniranno, possono essere studiate altre misure di emergenza oltre a quelle già messe in campo e che consistono in 23 nuovi autobus per 78 corse aggiuntive, condizioni che, al momento, consentono alle scuole di mantenere il turno unico".


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