23 marzo 2023

Inaugurata la Zini Experience. Lo stadio dei grigiorossi si trasforma in museo fino al prossimo 27 marzo

 

“La Cremonese ha un grande carisma verso i giovani e svolge una funzione altamente educativa nei loro confronti”. E’ con queste parole che il Vescovo di Cremona monsignor Antonio Napolioni ha salutato il primo atto di “Centoventicremo”, l’insieme di iniziative promosse per celebrare i 120 anni di fondazione del club grigiorosso (nato il 24 marzo 1903). Ad aprire la breve cerimonia al quale ha partecipato anche il prefetto di Cremona Corrado Conforto Galli, è stato Paolo Rossi. “Centoventi anni sono un traguardo – ha detto il presidente della Cremonese -, ma sono anche un nuovo punto di partenza. Sulle spalle abbiamo la responsabilità di ricordare chi eravamo e di rappresentare nono solo una squadra e i suoi tifosi ma anche l’intera comunità. E’ con orgoglio ed emozione che inauguro questo spazio espositivo, sapendo che giorno dopo giorno continueremo a scrivere pagine di storia, con la stessa identità e senso di attaccamento e di responsabilità che ci hanno guidato fino ad ora”.

Il tradizionale taglio del nastro è stato affidato a Luciano Cesini, bandiera della Cremonese che tra gli anni 60 e 70 del secolo scorso ha collezionato oltre 400 presenze in grigiorosso. La Zini Experience, la visita guidata gratuita degli spazi espositivi all’interno dello stadio, aprirà domani al pubblico con l’arrivo delle prime scolaresche e proseguirà fino al prossimo 27 marzo, accedendo dal settore Distinti (lato curva Nord). Ad accogliere i visitatori nei primi due spazi saranno alcune maglie storiche della Cremonese mentre nella tappa successiva gli ospiti potranno ripercorrere un viaggio nei diversi decenni di attività attraverso un video emozionale delle durata di 7′. Percorrendo il lato del campo ai piedi della Curva Sud si potrà accedere alla sala dei trofei allestita nell’hospitality della tribuna centrale. L’esperienza immersiva proseguirà negli spogliatoi, allestiti con le divise dei giocatori come nel giorno della partita. Prima di terminare sul manto verde, i visitatori potranno ammirare un modellino del rinnovatissimo stadio Zini.
Un’esperienza da vivere insieme.

PROGRAMMA CENTOVENTICREMO
(informazioni per i visitatori)

Venerdì 24 Marzo
– Stadio Zini Experience
Ore 9-13 Edizione Scuole (prenotazione obbligatoria) (chiuso al pubblico)
Ore 16-19 Ingresso libero (visita guidata gratuita con inizio tour ogni 30’. Ultimo ingresso ore 18.30. Non è richiesta la prenotazione)

– Targa celebrativa (piazza Sant’Angelo)
Ore 21-22.30 Piazza Sant’Angelo, posa della targa celebrativa nel luogo dove sorgeva l’Osteria Varesina (evento organizzato da un comitato di tifosi)

Sabato 25 Marzo
Stadio Zini Experience
Ore 9-17 Ingresso libero (visita guidata gratuita con inizio tour ogni 30’. Ultimo ingresso ore 16.30. Non è richiesta la prenotazione)

Festa retro Curva Sud (stadio Zini)
Ore 15-20 Evento dedicato a famiglie e tifosi con area Gioventù Grigiorossa, area food & drinks, musica
Dalle ore 20 Festa CENTOVENTICREMO in parcheggio retro Curva Sud (ingresso libero), area food and drinks, musica
Ore 20.30 Sfilata e consegna riconoscimento societario ad alcuni gruppi squadra storici

Domenica 26 Marzo
Stadio Zini Experience
Ore 9-13 Ingresso libero (visita guidata gratuita con inizio tour ogni 30’. Ultimo ingresso ore 12.30. Non è richiesta la prenotazione) e visita delle squadre del Settore Giovanile U.S. Cremonese.
Ore 16-19 Ingresso libero (visita guidata gratuita con inizio tour ogni 30’. Ultimo ingresso ore 18.30. Non è richiesta la prenotazione)

Lunedì 27 Marzo
Stadio Zini Experience
Ore 9-13 Edizione Scuole (prenotazione obbligatoria)
Ore 16-19 Ingresso libero (visita guidata gratuita con inizio tour ogni 30’. Ultimo ingresso ore 18.30. Non è richiesta la prenotazione)

 


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commenti


michele de crecchio

23 marzo 2023 17:08

Tutto (o quasi) bene. Personalmente trovo però inopportuno, e anche un poco comico, l'abuso che nel comunicato si fa di termini anglosassoni, come "Hospitality food and drinks", oppure Zini "experience tour" ed altri ancora, soprattutto considerando che, anche se il moderno gioco del calcio ("football") fu reinventato dagli inglesi, si tratta, nel concreto di una commemorazione di squisito interesse popolare, alla quale molto meglio si adatterebbe il dialetto cremonese che la lingua d'Albione. Pertanto, mi chiedo, perché, coerentemente, non chiamare "memorial tablet" la targa commemorativa che verrà collocata nei pressi del terreno oggi aggregato a piazza Sant'Angelo sul quale un tempo sorgeva la osteria "Varesina", nei locali della quale fu fondata la nostra più fortunata società calcistica?