Incidente mortale sul lavoro, dopo la tragedia di ieri a Soresina, il comunicato unitario delle sigle sindacali. "La sicurezza sul lavoro è un diritto. La vita non si baratta"
Dopo il terribile incidente sul lavoro, costato la vita ieri al 35enne egiziano Moamen Khairy Selim Osman, residente nel bresciano, che stava lavorando nel in un cantiere edile di via Biasini a Soresina, le segreterie provinciali di Filcams CGIL Cremona - Fisascat CISL Asse del Po - UILTuCS UIL Cremona hanno sottoscritto un comunicato unitario in merito all'ennesimo incidente mortale sul lavoro, esprimendo il proprio cordoglio e ponendo ancora una volta l'accento sulla piaga delle morti sul lavoro.
"Alla vigilia del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, siamo costretti a piangere ancora una volta una vittima sul lavoro. Nella giornata di oggi (ieri per chi legge, ndr), un operaio ha tragicamente perso la vita nel cantiere di ristrutturazione dell’Italmark di Soresina.
Come Filcams CGIL Cremona, Fisascat CISL Asse del Po e UILTuCS UIL Cremona esprimiamo innanzitutto il nostro profondo cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia, ai colleghi e a tutte le persone colpite da questo dramma. Non possiamo tuttavia limitarci al dolore. La morte di un lavoratore sul luogo di lavoro non può mai essere considerata una tragica fatalità.
Ogni incidente è il risultato di mancanze, di ritardi, di sottovalutazioni in tema di sicurezza. In un paese in cui ogni giorno si continua a morire di lavoro, è inaccettabile che la tutela della salute e della vita delle persone non sia posta al centro delle politiche d’impresa e delle azioni di controllo.
Chiediamo che si faccia piena luce sulle dinamiche dell’incidente, individuando tutte le eventuali responsabilità, e ribadiamo con forza che la sicurezza deve essere una priorità assoluta e non un costo da tagliare. Questa tragedia ci ricorda, una volta di più, quanto sia ancora lunga la strada per costruire un lavoro davvero sicuro, dignitoso e rispettoso della vita umana.
Domani, in occasione del Primo Maggio, porteremo anche il suo nome nelle nostre manifestazioni e nei nostri pensieri.
La sicurezza sul lavoro è un diritto. La vita non si baratta.
Filcams CGIL Cremona – Silvia Micheli; Fisascat CISL Asse del Po – Omar Bresciani; UILTuCS UIL Cremona – Marco Tencati
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