31 gennaio 2025

Investita dal bus, vasto cordoglio per la morte di Elisa Marchesini. La città si stringe alla famiglia; il dolore di compagni e professori dell'Anguissola e il cordoglio di Arriva Italia e Cisl

Vasto cordoglio dopo la tragica morte di Elisa Marchesini questa mattina in via Dante, investita da un bus mentre attraversava la strada per recarsi a scuola, il liceo Anguissola, dove frequentava la seconda B dell'indirizzo economico-sociale. Proprio qui la attendevano i compagni di classe che, nel frattempo, avevano già appreso del tragico incidente senza però sapere che proprio la loro amica era rimasta a terra dopo l'impatto con un autobus di Arriva Italia che, carico di studenti, da porta Venezia stava raggiungendo la stazione dei pullman.

Non vedendo arrivare Elisa, che era sempre puntuale, e non riuscendo a mettersi in contatto telefonicamente, i compagni di classe e i professori hanno iniziato a preoccuparsi sempre più man mano che il tempo passava, fino alla tragica conferma che si trattava proprio di lei ed a quel punto ogni speranza di vederla arrivare a scuola è svanita lasciando posto allo sconforto e alle lacrime. 

Nel ricordo degli amici Elisa viene descritta come una giovane solare e allegra, una studentessa seria e puntuale, con la passione per lo sport e viaggi; all'Anguissola non è stata una mattinata facile, in molti studenti sono rimasti sconvolti dalla notizia, così come i professori, sia quelli della classe di Elisa, sia gli altri dell'isituto, così come il preside Roberto Calabrese.

 “La Cisl Scuola e la Cisl Scuola Asse del Po – si legge in un comunicato firmato dai segretari provinciale e nazionale – oggi riuniti a Cremona per la celebrazione del III congresso territoriale, esprimono profondo cordoglio di fronte alla tragica notizia che ha colpito stamattina l’intera comunità cremonese. Una giovane studentessa di 15 anni, investita da un pullman, ha perso la vita mentre si recava a scuola. Alla famiglia e a tutta la comunità scolastica la sincera vicinanza di tutta la Cisl Scuola”.

Parole di cordoglio anche da Arriva Italia, che ha trasmesso un comunicato in cui "l'azienda esprime profondo cordoglio nei confronti della famiglia della vittima e vicinanza all'autista coinvolto, e sta collaborando con le autorità competenti per ricostruire la dinamica puntuale dell'accaduto. L'autista, in seguito all'incidente, ha immediatamente fermato il mezzo e attivato la procedura d'emergenza prevista contattando tempestivamente forze dell'ordine e soccorso medico."

Ora spetta alle forze dell'ordine ricostruire la dinamica del tragico incidente, avvalendosi dei rilievi, delle testimonianze dei tanti studenti sul bus e delle persone presenti al momento dell'incidente, oltre che dalle eventuali immagini delle telecamere di sicurezza in zona. Nel frattempo l'intera città si stringe intorno alla famiglia e su tutti i canali social si rincorrono numerose le testimonianze di cordoglio e di vicinanza di chi conosceva direttamente Elisa e la sua famiglia, ma anche di tutte le persone che sono rimastr shoccate dalla terribile notizia stamattina.

Anche il sindaco di Cremona Andrea Virgilio ha espresso il suo cordoglio per il tragico incidente: "Siamo profondamente addolorati per la tragedia avvenuta questa mattina. Esprimiamo il nostro più sentito cordoglio ai genitori di Elisa, ai familiari, agli amici e compagni di scuola e a tutti coloro che stanno vivendo questo dolore. Come Amministrazione ci siamo impegnati da subito nell'offrire piena collaborazione per accertare la dinamica di quanto accaduto. La nostra polizia locale, insieme ai vigili del fuoco, è al lavoro per i tutti i rilievi e gli accertamenti e per dare il necessario supporto alla famiglia.

In questi momenti così difficili, il massimo e doveroso rispetto va a chi sta soffrendo. Ringrazio di cuore i sanitari e tutti coloro che, sin dalle prime ore, sono intervenuti per prestare soccorso in una situazione umanamente, e professionalmente, così drammatica".

Il funerale verrà celebrato lunedì 3 febbraio alle ore 11, nella chiesa parrocchiale del quartiere Zaist, parrocchia di residenza della vittima.


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