La Juvi Ferraroni parte con il piede giusto e batte Nardò (87-80) nella prima, lunedì ancora in campo
Inizia con il piede giusto l’avventura playout per la Ju.Vi. Ferraroni Cremona che davanti al pubblico amico in un infuocato PalaRadi batte la HDL Nardò con il punteggio finale di 87 ad 80 e si porta in vantaggio per 1 a zero. Lunedì 12 maggio con palla a 2 alle ore 20,30 la 2ª partita.
Per questa gara coach Bechi schiera lo starting five composto da Polanco, Massone, Washington, Morgillo e Giomnbini; mentre dall’altra parte coach Mecacci risponde con Smith, Nikolic, l’ex di turno Iannuzzi, Stewart Jr. e Zugno. Pronti e via e Stewart Jr. dopo pochi secondi commette fallo antisportivo su Giombini che dalla linea della carità non perdona e Morgillo che siglano il 4-0 gigliato dopo soli 36”; Nardò fatica ad entrare in partita e grazie a 2 triple di Washington e Polanco la Ferraroni scava il primo mini allungo e vola sul 12 a 4 al 3’, costringendo coach Mecacci al time out. Alla ripresa del gioco i locali allargano ancora la forbice ed arrivano a toccare le 15 lunghezze di vantaggio sul 19 a 4, poi leggera flessione dei cremonesi e Nardò grazie ai tiri liberi si riavvicina ma non abbastanza perché nel finale Massone da sotto sigla il 33 a 15 che chiude il 1°quarto. Nella 2ª frazione un canestro di Polanco spinge gli juvini sul 35 a 17, a questo Nardò si riprende e grazie a un gioco da 3 punti di Mouaha ed una tripla di Giuri riapre i giochi e si riporta a -12 al 12’, costringendo coach Bechi al time out. Alla ripresa del gioco la Ferraroni continua a faticare e minuto dopo minuto Nardò si fa sempre più minacciosa e grazie ad un gioco da 3 punti di Pagani riporta il match in perfetta parità a quota 37 al 16’. Poco dopo Smith commette un fallo antisportivo che capitan Tortù monetizza positivamente, poi è Washington con una tripla che riporta i gigliati a +5, ma gli ospiti non cedono e si riavvicina a -1. Nel finale l’ex di turno Iannuzzi viene punito con un fallo e grazie a 3 punti consecutivi di Polanco tutti dalla lunetta si va alla pausa con i locali avanti di 5 lunghezze sul risultato di 48 a 43. Ad inizio ripresa pronti e via e la Ferraroni trascinata da Washington, Morgillo e Polanco piazza subito un break di 6 a zero e si riporta in doppia cifra di vantaggio sul 54 a 43 al 22’ ma i salentini non mollano e grazie a Stewart Jr. arriva ad un possesso pieno di svantaggio sul 59 a 56, ma sul capovolgimento di fronte Polanco e Massone ridanno slancio ai cremonesi che si riportano a +7, costringendo coach Mecacci al time out. Alla ripresa del gioco i gigliati si riportano appena sopra la doppia cifra di vantaggio a +11, ma nel finale l’ex Iannuzzi con 3 tiri liberi tiene in vita i “tori” ed il 3°periodo si chiude con gli juvini avanti per 68 a 59. Ad inizio ultimo quarto le due squadre faticano a trovare la via del canestro, poi la Ferraroni prova ancora a fuggire riportandosi a +11, ma Nardò non cede e nei secondi finali un canestro di Zugno riporta i salentini a sole 5 lunghezze di svantaggio. Sul capovolgimento di fronte lo stesso Zugno commette fallo (il 5°ndr) e Washington dalla lunetta non sbaglia regalando così il primo punto alla formazione cremonese.
JU.VI. FERRARONI CREMONA-HDL NARDO’ 87-80
PARZIALI: 33-15, 48-43, 68-59
JU.VI. FERRARONI CREMONA: Galantini n.e., Bertetti 7, Polanco 20, La Torre 8, Barbante 3, Caporaso n.e., Tortù 13, Massone 10, Bruni n.e., Washington 20, Morgillo 4, Giombini 2. All.: Bechi.
Nessuno uscito per 5 falli, fallo tecnico alla panchina 38’ (82-73).
HDL NARDO’: Smith 12, Ebeling, Nikolic, Pagani 11, Iannuzzi 9, Donadio, Mouaha 12, Stewart Jr. 18, Giuri 9, Zugno 9. All.: Mecacci.
Uscito per 5 falli: Zugno 40’ (85-80), falli antisportivi a Stewart Jr. 1’ (2-0) e Smith 17’ (37-37), fallo tecnico a Iannuzzi 20’ (45-43).
ARBITRI: Miniati e Maschio di Firenze e Gai di Roma.
Le interviste
Bechi (All.: Ju.Vi. Ferraroni Cremona): “E’ stata una classica gara di post season. Il livello è stato sin dall’inizio intenso e noi ne abbiamo approfittato per allungare e chiudere con un buon vantaggio. Nel 2°quarto noi abbiamo faticato e Nardò ci ha ripresi e solo nel finale di tempo abbiamo allungato seppur di poco. Alla ripresa del gioco siamo andati subito in doppia cifra di vantaggio ma loro non hanno mollato e si sono riavvicinati; poi nel finale abbiamo riallungato. Nell’ultimo quarto siamo stati sempre avanti anche in doppia cifra, Nardò non si è data per vinta e si è riavvicinata. Nei secondi finali abbiamo tenuti i nervi saldi ed abbiamo portato a casa la partita”.
MECACCI (All.: HDL Nardò): “Rispetto alle precedenti due partite dove abbiamo giocato male, questa volta possiamo dire che è andata meglio. L’inizio non è stato dei migliori perché siamo andati subito in difficoltà, poi a partire dal 2°quarto in particolare nella seconda metà ci siamo ripresi sino a riportarci in parità, e nel finale cedere di misura chiudendo a -5. Ad inizio ripresa ci siamo ritrovati dopo pochi minuti sotto di 11, siamo stati bravi a rientrare riportandoci a -3, poi nel minuto finale altra accellerata di Cremona e ci siamo ritrovati a -9. Nell’ultimo quarto siamo andati sotto di 11, ma noi non ci siamo dati per vinti e siamo ritornati a -5. Nel finale il fallo di Zugno è stato determinante e loro hanno vinto. Una gara comunque giocata con le due squadre che hanno tirato male dal campo e nella quale noi abbiamo perso nei momenti cruciali diversi palloni che poi sono risultati decisivi ai fini del risultato finale”.
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