3 luglio 2024

Lo storico oleificio cremonese ottiene l’importate riconoscimento per la gestione efficace dei rifiuti, con una valorizzazione superiore al 97%

Nei giorni scorsi presso lo stabilimento di Cremona, è stata conferita ad Oleificio Zucchi la certificazione ‘Rifiuti Zero’ rilasciata da AENOR, ente certificatore internazionale riconosciuto in oltre 90 paesi e classificato tra i dieci più importati a livello mondiale. Questa certificazione, parte delle iniziative di OCSE, UNEP, G20, PEMAR, Unione Europea e Italia per promuovere l'Economia Circolare, è più di un semplice riconoscimento ma è una metodologia che sostiene le organizzazioni che gestiscono efficacemente i diversi tipi di rifiuti prodotti, riducendone la quantità ed evitando che questi finiscano in discarica, trasformandoli in materie prime così da reintrodurli nel ciclo produttivo. 

La certificazione ottenuta da Oleificio Zucchi riguarda le attività di raffinazione, lavorazione e confezionamento di oli vegetali alimentari, olio extra vergine di oliva e oli di semi e tecnico industriali, con riferimento al semestre dal 1° luglio 2023 al 1° dicembre 2023. Durante questo periodo, l'azienda è riuscita a valorizzare e riutilizzare circa 1.364 tonnellate di rifiuti pari al 97.45% dei rifiuti prodotti. 

“Questo importante riconoscimento conferma il nostro impegno verso pratiche sostenibili e responsabili nella gestione dei rifiuti,” dichiara Alessia Zucchi, AD di Oleificio Zucchi. “Siamo orgogliosi di poter contribuire concretamente alla tutela dell'ambiente e continueremo con convinzione sulla strada intrapresa, perché la sostenibilità è nel DNA aziendale e ispira tutta la nostra strategia imprenditoriale”.

 


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