Medicina dello Sport riapre in ospedale. Piloni: meglio tardi che mai
Porta la data del 17 maggio 2022 la risposta dell’assessore al Welfare Letizia Moratti all’interrogazione che il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni aveva presentato lo scorso 2 aprile 2021 in merito alla dismissione del Centro di Medicina dello sport presso l’Ospedale di Cremona.
“Nel febbraio del 2021 l’Asst di Cremona aveva comunicato all’Ats Valpadana la necessità di chiudere il servizio, in quanto spazi e personale servivano per gestire l’emergenza pandemica – spiega Piloni – Consapevole del disagio che questa chiusura avrebbe comportato a circa 17mila famiglie, avevo chiesto quali misure intendesse intraprendere la Regione per agevolare l’iter necessario al rilascio del certificato di idoneità alla pratica sportiva agonistica e non”.
“A quanto pare, queste famiglie sono state costrette ad arrangiarsi almeno sicuramente fino ad oggi e speriamo per non molto ancora – sottolinea il consigliere dem – dal momento che - almeno a quanto dice l’assessore che mi ha risposto due giorni fa, a più di un anno dalla mia interrogazione - l’Asst di Cremona, dopo aver deciso finalmente di riaprire il centro, sta cercando un luogo idoneo dove trasferire i servizi dedicati al Covid, per poter riassegnare quegli spazi alla Medicina sportiva, anche attraverso l'interessamento di ATS Valpadana che in questi mesi ha seguito la questione”.
"L'amministrazione comunale di Cremona sta giocando un ruolo importante nell'individuazione di un’area adeguata e ha già avanzato ad Asst delle proposte di spazi - conclude Piloni -. L'esigenza, oggi, è quella di riuscire a fare in modo che la medicina dello sport possa riprendere le attività prima della ripartenza del nuovo anno sportivo, che significa avere il servizio aperto, al più tardi, nel mese di agosto. L'obiettivo è quello di tornare a garantire a famiglie e società sportive gli adempimenti medici necessari allo svolgimento della pratica sportiva dei più giovani".
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