Miele biologico, il cremasco Sergio Zipoli campione assoluto. Record per l'apicoltore di Romanengo. Con 10 mieli al Concorso internazionale Biolmiel: tutti premiati, con 8 medaglie oro e 2 argento
Il medagliere di Sergio Zipoli, apicoltore di Romanengo, si fa sempre più “pesante”. Gli ultimi piazzamenti, davvero da record, giungono dalla più recente edizione del concorso internazionale Biolmiel, competizione nel settore dell’apicoltura biologica promossa dal CIBi, il Consorzio Italiano per il Biologico di Bari, in collaborazione con il CREA Agricoltura e Ambiente di Bologna.
Nato con l’obiettivo di promuovere la qualità del miele biologico e degli altri prodotti dell’alveare, rafforzando il rapporto tra apicoltura e sviluppo sostenibile, il concorso Biolmiel ha decretato i suoi vincitori. Per Sergio Zipoli è stato un trionfo: l’apicoltore ha preso parte alla competizione presentando dieci mieli in concorso. Tutti premiati: otto hanno conquistato il gradino più alto sul podio, con la medaglia d’oro, mentre due hanno ottenuto la medaglia d’argento.
Nella categoria dei mieli monofloreali, Zipoli ha conquistato la medaglia d’oro con i mieli di Tarassaco (arrivato anche terzo assoluto tra i monoflora), Melata, due mieli di Robinia e il Tiglio. Si aggiungano due medaglie d’argento per altrettanti mieli di Erica arborea.
Nella categoria dei mieli polifloreali sono giunte altre tre medaglie d’oro, per un “miele italiano di Millefiori” e due “Millefiori di alta montagna delle Alpi”.
“Un bellissimo risultato. E una soddisfazione davvero grande, che premia tanti anni di lavoro e di impegno, sempre nel segno dell’apicoltura biologica - sottolinea Zipoli -. Siamo felici di confermare la nostra qualità, che da vari anni viene riconosciuta dalle giurie di esperti nei concorsi, oltre naturalmente ad essere apprezzata dalle numerosissime persone che scelgono di acquistare il nostro prodotto”.
Sergio Zipoli pratica un’apicoltura nomade, spostando le api alla ricerca delle fioriture, dalla Toscana alla Liguria, dall’Emilia Romagna all’alta montagna, sulle Alpi. Per acquistare i suoi mieli biologici ci si può recare presso lo spaccio in via Roma a Romanengo.
“Con grande piacere rinnoviamo le congratulazioni a Sergio Zipoli per questo ulteriore significativo successo, tutto nel segno dell’eccellenza made in Italy e del valore dell’apicoltura biologica – sottolinea Coldiretti Cremona –. Vale la pena di ricordare che le api svolgono un ruolo insostituibile per l’ambiente e per la vita dell’uomo. La loro presenza è strettamente legata alla qualità del nostro ambiente”.
“In media una singola ape visita circa 7000 fiori al giorno e ci vogliono quattro milioni di esplorazioni floreali per produrre un chilogrammo di miele – conclude Coldiretti Cremona –. Parliamo di un alimento davvero prezioso. Ed anche in questa occasione rinnoviamo l’invito, rivolto a tutti i cittadini, a scegliere sempre miele italiano, garantito dagli apicoltori che lo producono”.
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commenti
Francesco Sozzi
25 gennaio 2024 09:13
Congratulazioni, grande professionalità. Sono un amante del miele e verrò sicuramente a trovarti