2 settembre 2024

Niente lista unitaria per le provinciali: centrodestra e centrosinistra andranno divisi con l'incognita della terza lista

Non ci sarà la lista unica alle elezioni provinciali del prossimo 29 settembre. Il no definitivo è arrivato ieri sera dall'incontro tra i rappresentanti del centrodestra e quelli del centrosinistra: non c'erano i presupposti per un accordo, hanno detto i partecipanti. Dunque liste separate al conteggio finale: sicuramente due (una di centrodestra, l'altra di centrosinistra) ma potrebbero essercene addirittura tre con una lista che parlerà agli indipendenti, ai civici e a chi non si riconosce nel centrodestra o nel centrosinistra. I nomi che giravano fino all'abbandono definitivo delle prospettive unitarie erano quelli di Roberto Mariani (sindaco al terzo mandato a Stagno Lombardo) per il centrosinistra e di Gianni Rossoni (politico di lungo corso, sindaco di Offanengo al terzo mandato e presidente dell'Area Omogenea Cremasca). Le voci si rincorrevano già da questa mattina ma a dare l'ufficialità alla rottura è arrivato il comunicato di Vittore Soldo, segretario provinciale del Pd.

"Nella giornata di ieri si è chiusa l’interlocuzione tra partiti di centrosinistra e di centrodestra in merito alla possibilità di trovare una sintesi per la formulazione di una candidatura unitaria alla Presidenza della Provincia e al consiglio provinciale. Fatte le reciproche consultazioni, ieri è stato condiviso che non sussistono le condizioni per arrivare a un accordo per una proposta amministrativa comune e condivisa al governo della Provincia di Cremona", ha detto Soldo che poi aggiunge: "Sebbene il tentativo di trovare una candidatura unitaria non abbia avuto esito positivo in questa circostanza, permane l'auspicio che lo aveva motivato: che si possa avviare una nuova fase dialettica e di confronto, basata sul reciproco rispetto delle istanze e sul riconoscimento della legittimità delle rispettive scelte politiche, immaginando che su partite territoriali sulle quali si è d’accordo, si possa lavorare senza il condizionamento degli steccati ideologici e partitici, ma dando priorità alle questioni strategiche per il futuro della nostra Provincia".

Intanto proprio questa sera ci sarà un incontro del centrodestra unito per definire i criteri della propria lista e il nome del candidato presidente della Provincia. Accanto a quello di Rossoni vi sarebbe anche quello di Valeria Patelli sindaco di Calvatone confermato in giugno. 


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