Nuova discarica abusiva lungo via Riglio, poco oltre la pista di motocross ma in riva al Po. Eternit, ferro, gomme, plastica
Ancora le sponde del sofferente fiume Po come discariche. Le foto che ci ha inviato un nostro lettore sono drammatiche. E a due passi dalla città e dalle società canottieri. Siamo in via Riglio, sullo sfondo si vede l'affollata pista di motocross per una delle tante gare del fine settimana. In primo piano i rifiuti di ogni genere che qui vengono scaricati lontano dalla strada, verso il Po in quello che un tempo era una cava, poi un deposito di sabbia e ghiaia. Eternit, bottiglie, canali di gronda di metallo e di plastica, latte di pittura, pezzi d'auto, contenitori vari di qualsiasi materiale. Il campionario dei vandali è quanto mai vario. Come fermarli?
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commenti
Dirce
5 aprile 2023 12:04
Chi se ne frega!😄 I fondi festival Monteverdi sono più interessanti!
Manuel
5 aprile 2023 15:37
Queste cose le vedo sin da bambino e, spesso, nell’indifferenza generale. Premesso ciò, quando lorsignori, dal palazzo, decideranno finalmente di prender provvedimenti, consiglierò vivamente e per l’ennesima volta di chiudere definitivamente gli accessi all’argine maestro ed alla golena, ove possibile e vedrete quanto diminuirà la lordura padana. Certo, pure fototrappole e punizioni esemplari non guasterebbero. Conoscendo un po’ il problema, anticipo e prevengo la petulanza dei soliti pescatori organizzati (e non): visto che amano fregiarsi dell’aggettivo “sportivo”, non hanno bisogno di parcheggiare l’automobile a 10 cm dal battente, ma una bella passeggiata dalla sbarra dell’argine garantirà loro attività fisica aerobica ed una poetica condivisione del paesaggio, prima di gettare la lenza.