8 febbraio 2025

Palazzo Cittanova, mentre si discute di restauro e rilancio, i cittadini segnalano lo stato di degrado della zona, tra la sporcizia e il bivacco di un senzatetto proprio sotto il porticato

Palazzo Cittanova al centro della cronaca degli ultimi giorni, sia per il grande dibattito sul suo recupero e rilancio, sia sull'essere una zoan inserita nelle aree di maggior tutela e attenzione per la sicurezza, ma anche per l'evento violento meno di una settimana fa, in via dei Mille a poca distanza dal complesso monumentale in oggetto.

Oggi sono i cittadini stessi a raccontare con le immagini, lo stato di degrado e, di conseguenza, di pericolo che interessa proprio il Palazzo Cittanova, sotto i cui porticati ha trovato rifugio un senzatetto, facendone il suo bivacco con materassi, coperte e una grande quantità di materiale, molto del quale viene portato dai cittadini che in qualche modo credono di aiutare la persona. Va detto che, secondo il parere di molti, quest'uomo da tempo immemore ormai bivacca accampandosi per la città e sempre rifiutando l'aiuto esterno, chiuso nella sua vita di stenti e senza riparo. Tempo fa si era stabilito in via Massarotti, portando non poche lamentele dei residenti, quindi si era spostato in altre zone della città, sempre allontanando in malo modo chiunque volesse portargli aiuto o sostegno.

Stamattina le sue povere cose e i suoi cenci erano tutti sparpagliati e buttati all'aria, proprio sotto il porticato di Palazzo Cittanova dove ora ha stabilito il suo nuovo 'rifugio': borsine, bottiglie, sacchetti, qualche straccio, tutto a terra in ordine sparso. Cosa sia successo di preciso non è ancora stato confermato, tra le ipotesi c'è chi dice che qualcuno abbia fatto tutto questo disastro mentre l'uomo non c'era e che poi il senza tetto, una volta tornato, abbia raccolto e accatastato ancora la sua roba nel solito angolo. Che si sia trattato di una sorta di dispetto al clochard o che sia stato un comportamento impulsivo dello stesso, come detto, non è dato a sapere, ma di sicuro la situazione può rappresentare un pericolo sia nell'uno che nell'altro caso, sia verso chi suo malgrado si fosse trovato a passare di lì, sia verso il senza tetto stesso.

Sicuramente una situazione da monitorare e tenere sotto controllo, anche e soprattutto ora che l'amministrazione comunale ha rilanciato un progetto di riqualificazione che vorrebbe restituire finalmente alla città un palazzo di grande pregio storico e architettonico, in pieno centro. Dove oggi ha trovato riparo per sè e per la sua montagna di cenci, un senzatetto che vive fuori dalla società.

Michela Garatti


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commenti


Gianluca

8 febbraio 2025 13:47

Assumerlo come nuovo custode del palazzo, l’appartamento è già pronto.

Gino

8 febbraio 2025 13:48

Perché qualcuno ha le fette di salame sugli occhi….