Parcheggio di via Dante, iter tormentato: nuovo rallentamento dei lavori a causa dei rincari delle materie prime
Si confidava nell'avvio dei lavori del secondo lotto in questo mese, maggio, ma da quanto si apprende ci sarebbero problemi al cantiere per la realizzazione del parcheggio multipiano di via Dante. L'infrastruttura, prevista dal programma elettorale del sindaco, assicurerebbe circa 500 posti auto in più al servizio della città e in particolare dei pendolari della vicinissima stazione. Da qualche settimana sono in molti, però, tra pendolari e concittadini, a segnalare il brusco rallentamento delle operazioni, fino al blocco registrato negli ultimi giorni.
Da quanto si apprende, i rincari dei costi delle materie prime stanno tornando a colpire il multipiano di via Dante, opera tormentata sin dall'inizio, con i forti rallentamenti ai lavori provocati dalla pandemia. E sì che alla fine di dicembre, il Comune ha pubblicato la determina dirigenziale per dare il via al secondo lotto, ossia la realizzazione del piano superiore del parcheggio. La determina riguardava la “Approvazione del progetto esecutivo dei lavori di costruzione di una nuova struttura adibita alla sosta degli autoveicoli (Autorimessa parcheggio su più piani) - Lotto 2 e contestuale variazione degli stanziamenti” (qui l'articolo).
In sostanza, con la determina è stato approvato “il progetto esecutivo dei lavori di costruzione di una nuova struttura adibita alla sosta degli autoveicoli (Autorimessa parcheggio su più piani) - Lotto 2”, prevedendo per l’anno 2022 un importo di 4.574.575,87 euro. Rispetto a quanto preventivato si è registrato dunque un incremento dei costi del lotto, inizialmente calcolati in 4.338.521,32 euro.
A realizzare i lavori deve essere la ditta di Caserta che ha vinto il relativo appalto, e i lavori devono partire in questo mese. Allo stato attuale, però, risulta che a causa dei rincari delle materie prime il multipiano stia andando incontro a nuove difficoltà.
La vicenda dell'infrastruttura dietro l'Itamark, si è detto, è particolarmente tormentata: i lavori, avviati da oltre un anno, hanno subìto forti rallentamenti a causa del Covid e del reperimento delle materie prime. Adesso l'ulteriore tegola, che l'amministrazione conta di riuscire a superare nelle prossime settimane, ma che, per bene che vada, comporterà un nuovo allungamento dei tempi di consegna dell'opera.
E pensare che sul sito del sindaco Galimberti è ancora ben visibile la descrizione del progetto: "Raddoppiamo il parcheggio della stazione realizzando 139 posti in più (e con la possibilità futura di un ulteriore aumento di altri 150) e sistemiamo il tratto di via Dante dall’Italmark a Carulli (i primi 300 metri) togliendo lo spartitraffico centrale, migliorando incroci e attraversamenti, spostando l’illuminazione, rifacendo i marciapiedi e realizzando la ciclabile. Con un cambiamento anche in via Vecchia Dogana che arriverà a doppio senso fino in stazione. I lavori partiranno a giugno 2019. Costano 2 milioni e 400 mila euro e rientrano nel Patto Lombardia firmato nel 2016 tra Governo e Regione. Sono il primo passo verso la sistemazione di tutta via Dante. Più parcheggi, meno traffico e più sicurezza per auto, ciclisti e pedoni!".
Nella foto di repertorio, il parcheggio multipiano di via Dante durante il primo lotto dei lavori.
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