28 giugno 2023

Per MagicaMusica una nuova casa (palazzo Zucchi-Falcina di Soresina) e un nuovo ampio progetto

Una nuova casa ed un nuovo e più ampio progetto per guardare al futuro. Non semplicemente per andare avanti, ma per andare oltre. I limiti, con il sorriso sulle labbra. Le barriere, gettando sempre nuovi semi di inclusione. È questa la filosofia sottesa al nuovo progetto di MagicaMusica Aps, presentato ieri sera a Soresina, alla presenza di tantissime autorità. Un’iniziativa ricca di novità, ma che si ispira ai consueti baluardi del gruppo diretto da Piero Lombardi. Su tutti, il divertimento ed il desiderio di esplorare diversi ambiti dell’arte, da intendersi come opportunità per esprimere il proprio talento, per mano alla diversità. 

Un nuovo progetto, in una nuova casa. Sognata e sperata per lungo tempo, la nuova sede autonoma dell’associazione si trova presso il prestigioso palazzo Zucchi e Falcina di Soresina. ”Questo – ha detto emozionato il direttore Piero Lombardiè un ritorno a casa. L’idea di creare MagicaMusica è nata nel 2008 a Soresina, grazie ad una suggestione di Mariana Beretta”. 

Ora MagicaMusica è pronta a crescere.  A divenire  un luogo d’arte, ma prima ancora un luogo inclusivo per tutti e per ciascuno. Tra settembre ed ottobre, l’associazione aprirà le porte alle persone con disabilità e loro famiglie, alle scuole, al territorio, agli attori del welfare e della cultura, ai gruppi che vogliano condividere con l’associazione attimi di inclusione e divertimento, di bellezza e riflessione, di musica e magia. Per scrivere un presente e un futuro inclusivi

Nella nuova sede continueranno le attività storiche del gruppo: la musica, la danza, l’atelier, il laboratorio per bimbi con disturbi dello spettro autistico (dai 6 ai 9 anni), quello di perfezionamento della tecnica vocale, cui si aggiungeranno le lezioni individuali di strumento, il laboratorio di scrittura creativa, musical e collaborazioni artistiche e progetti mirati di musica, teatrodanza e scenografia. Verranno proposte più attività strutturate con le scuole con laboratori di musica, danza e atelier per bambini della scuola primaria e delle scuole superiori. Confermato anche il supporto psicologico per gruppi e microgruppi o per affrontare problematiche familiari. 

Previsto poi uno spazio d’ascolto per affrontare i temi dell’affettività e della sessualità, verrà attivata anche la consulenza logopedica e tornerà anche Gioc’onda, percorso di yoga in acqua per regalare attimi di benessere. 

Nel tempo verrà strutturato un blog, tenuto dai giovani con disabilità, per coltivare relazioni e verranno organizzati momenti conviviali con cibo preparato all’insegna della sostenibilità. Nuove collaborazioni con realtà territoriali consentiranno di interagire con i cani disabili di Rotelle nel cuore

Infine, l’associazione proporrà periodicamente uscite di stampo culturale e paesaggistico. Per dare vita ad un progetto che intende aprirsi al territorio ed intrattenere proficue relazioni, in particolare con Prefettura, RSA Zucchi Falcina, Ascom, Conservatorio di Cremona, Liceo musicale Cremona, Università di Bergamo, Università di Cremona, Comune di Soresina, Teatro Sociale di Soresina, Fondazione Benefattori Soresinesi, Pro Loco, inserimento al lavoro, ove si creino le opportunità. 

Il progetto è stato dettagliatamente presentato nel corso di una serata con concerto e mostra dedicata al cubismo, dal titolo La diversità è arte, se la comprendi la ami. L’evento, realizzato in collaborazione con la Prefettura di Cremona e con il patrocinio di Comune di Soresina, Asst di Cremona e Provincia di Cremona, è stato reso possibile grazie al contributo di Fondazione comunitaria Cremona, Fondazione Arvedi Buschini, Associazione Giorgio Conti, Popolare Crema per il territorio, Fondazione Lgh, Rsa Zucchi Falcina Soresina, Avis Soresina, Pro loco Soresina, Fondazione Benefattori Soresinesi, Bomi Soresina, Latteria Soresina e Difass International Rimini.

Plauso all’iniziativa da parte del sindaco di Soresina Diego Vairani: “benvenuti a Soresina, qui tante persone si sono impegnate per rendere possibile questo passaggio. Grazie a Piero e alla sua energia, agli artisti con disabilità, ai genitori e a tutti voi per averci regalato una piazza colma di persone che vogliono stare insieme, abbracciando le differenze. O questa forse non è che l’ennesima magia dell’orchestra, che è da sempre capace di unire le persone. In bocca al lupo a MagicaMusica che, nel dare il via a questo nuovo corso, punta a diventare, ancor di più, un punto di riferimento per il territorio”. 

 


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