Piercarlo Ongini alla guida di Coldiretti Giovani Impresa Cremona. Succede a Carlo Maria Recchia e resterà in carica fino al 2028
I giovani agricoltori di Coldiretti Giovani Impresa Cremona hanno un nuovo delegato provinciale. E’ Piercarlo Ongini, classe 1995, imprenditore agricolo di Bordolano. Succede a Carlo Maria Recchia, già leader dei giovani agricoltori cremonesi per due mandati. Il nuovo delegato resterà in carica per il quinquennio 2023/2028.
Titolare di un’azienda agricola dedita alla cerealicoltura, Ongini è stato eletto dall’Assemblea provinciale dei giovani della Coldiretti, riunita a Persico Dosimo. Il voto è stato unanime.
L’assemblea ha eletto anche il nuovo Comitato provinciale dei giovani imprenditori agricoli di Coldiretti Cremona, che risulta così composto: Nicola Buttarelli, Francesco Frassi, Michael Marchini, Lorenzo Piacentini, Giancarlo Pini, Samuele Riboli, Elia Salera, Gabriele Taverna, Paolo Valenti, Chiara Veluti, Jimmy Zacchi.
“Ringrazio Carlo per il lavoro svolto, e tutti i giovani Coldiretti per la fiducia che mi hanno accordato. Confermo l’impegno di portare avanti le importanti azioni avviate, come quella che Coldiretti ha intrapreso contro il cibo sintetico, ma non lo farò da solo, so che potrò contare su tutti i componenti del Comitato provinciale e su tanti altri giovani pronti a darsi da fare” ha detto Piercarlo Ongini nel suo primo intervento da Delegato provinciale. “Si riparte subito a lavorare – ha proseguito – per la nostra agricoltura e per la nostra Coldiretti. Noi giovani siamo chiamati ad un ruolo forte e vitale, nella crescita della Federazione e nell’azione di Coldiretti a difesa dell’agricoltura italiana e del vero Made in Italy”. Tra gli impegni già presi dal nuovo Delegato c’è quello di rafforzare ulteriormente il contributo dei giovani all’interno del progetto-scuola di Coldiretti Cremona. “E punteremo sempre di più sulla formazione dei giovani agricoltori – ha aggiunto –. Lo considero un aspetto fondamentale, vitale”.
Nel passare il testimone, Carlo Maria Recchia – che riveste anche il ruolo di Delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa Lombardia – ha affermato: “Buon lavoro a Piercarlo e a tutti voi. Resto naturalmente a disposizione del nuovo Comitato, per condividere con voi le sfide che ci aspettano”. “Con il gruppo Giovani Impresa di Coldiretti – ha aggiunto – ho vissuto esperienze importanti, che mi hanno arricchito sia sul piano professionale che personale. Abbiamo raggiunto risultati concreti, penso al successo della raccolta firme contro il cibo anonimo, che ha portato all’estensione dell’obbligo di indicare l’origine su buona parte degli alimenti, e ora siamo in prima linea contro il cibo sintetico, una battaglia che ha già portato oltre mezzo milione di firme alla nostra petizione in Italia e che è stata condivisa dal Governo che - con il disegno di legge che vieta gli alimenti prodotti in laboratorio, che ora passerà in discussione in Parlamento - ha condiviso il principio di precauzione in particolare per i potenziali gravi rischi alla salute. Proseguiamo dunque, impegnati ad operare per il futuro delle nostre imprese agricole e dell’agricoltura cremonese e italiana”. Recchia ha spronato i numerosi giovani presenti a vivere l’adesione al movimento Giovani Impresa come una straordinaria opportunità, una vera scuola e palestra, “che consente a ciascuno di esprimersi, di crescere, di dare il proprio contributo di proposte e di azione”.
All’assemblea hanno partecipato la Vicepresidente di Coldiretti Cremona Serena Antonioli, il Direttore Paola Bono, i Segretari di tutte le Zone della Federazione provinciale, Funzionari di Coldiretti Cremona. Tra gli ospiti, era presente Davide Nava, Delegato di Giovani Impresa Coldiretti Milano, Lodi e Monza Brianza.
“Il gruppo Giovani Impresa di Coldiretti rappresenta il futuro dell’agricoltura, del territorio, dell’Associazione. Coldiretti Cremona crede fortemente nel ruolo dei giovani: il vostro contributo in termini di idee ed azioni è determinante per affrontare le importanti sfide che ci aspettano. Il rinnovo delle cariche sociali rappresenta un momento associativo importante. Vogliamo dare continuità, e ulteriore slancio, alle attività con la consapevolezza che siamo noi ad avere in mano il futuro del territorio” ha detto il Direttore Paola Bono, nel ringraziare a nome della Federazione il Delegato e il Comitato uscenti, e nell’augurare buon lavoro ai nuovi eletti.
Coldiretti Giovani Impresa rappresenta la forza giovane di un’agricoltura che investe nella terra, che crede nelle proprie tradizioni e che rappresenta un modo nuovo di interpretare l’agricoltura, distintivo, innovativo, che parte dai territori italiani e si proietta alla conquista dei mercati mondiali con le proprie eccellenze - evidenzia Coldiretti Cremona -. I giovani che aderiscono a questo movimento condividono il valore della difesa del vero Made in Italy (fatto di prodotti che, fin dall’origine, nascono nel nostro Paese), si impegnano per la salvaguardia del territorio e della sua biodiversità, sono in prima linea nella promozione della trasparenza e tracciabilità dei prodotti, nonché nella tutela della salute di tutti i cittadini. Giovani agricoltori che sanno coniugare tradizione e modernità – conclude Coldiretti Cremona – pronti a dare il proprio contributo per il rafforzamento della nostra Organizzazione e per accompagnare il settore agricolo verso l’innovazione e lo sviluppo.
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