Riqualificazione sì, inclusione no: Forza Italia fa luce sull'esito dei lavori alla scuola primaria del Boschetto
Dopo l'interrogazione presentata daò consigliere Andrea Carassai (FI) nei mesi scorsi (leggi qui) in merito all'intervento alla scuola del Boschetto ed a seguito della risposta ricevuta dall'assessore Roberta Mozzi, di nuovo Forza Italia torna a segnalare come all'interno dell'edificio scolastico siano ancora presenti numerose barriere architettoniche a cui l'intervento di riqualificazione non ha trovato una soluzione, con un bagno per disabili realizzato al primo piano a cui però non sarebbe possibile l'accesso per una persona con ridotta mobilità.
"Lo scorso giugno, Forza Italia ha presentato un’interrogazione in Consiglio comunale per chiedere chiarimenti sull’efficacia dei lavori di riqualificazione realizzati presso la scuola primaria del Boschetto, a seguito di segnalazioni ricevute da cittadini in merito all’inadeguatezza di alcuni interventi.
L’opera, costata complessivamente € 1.613.290,55 – di cui € 1.392.841,13 finanziati tramite fondi PNRR e € 220.449,42 a carico del Comune di Cremona – avrebbe dovuto rappresentare un importante passo avanti non solo per la sicurezza e la funzionalità, ma anche per l’accessibilità dell’edificio scolastico. Tuttavia, dalle risposte fornite dall’Assessore Mozzi, emerge con forza una grave lacuna: la mancata eliminazione delle barriere architettoniche.
In particolare, la scala che conduce al primo piano non è ancora dotata di un servoscala o di altri ausili per le persone in carrozzina. Mentre al piano terra è presente un bagno accessibile alle persone con ridotta capacità motoria, il bagno disabili realizzato al primo piano non può essere raggiunto, poiché l’intero piano resta comunque inaccessibile.
L’Assessore ha dichiarato che eventuali necessità verranno “gestite a livello organizzativo, come già normalmente avviene”. Una risposta che, a nostro avviso, non può essere considerata accettabile in un intervento di riqualificazione strutturale che supera il milione e mezzo di euro, e che avrebbe dovuto includere l’accessibilità e l’inclusione di ogni cittadino tra le priorità di intervento.
Forza Italia sottolinea che anche in edifici soggetti a vincoli dei beni culturali è possibile progettare soluzioni accessibili, come l’installazione di un ascensore o l’adeguamento delle scale con servoscala, nel rispetto delle normative vigenti, e senza sacrificare gli spazi interni riducendone la dimensione.
Alla luce di quanto emerso, chiediamo all’Amministrazione spiegazioni puntuali su questa grave omissione e annunciamo la nostra intenzione di depositare una mozione in Consiglio comunale per impegnare la Giunta a reperire le risorse necessarie al completamento degli interventi, con particolare attenzione all’eliminazione delle barriere architettoniche a favore degli studenti, del personale e di ogni utente con disabilità o con ridotte capacità motorie anche solo temporanee.
È inaccettabile che nel 2025, con a disposizione fondi statali provenienti dal PNRR e con una riqualificazione così significativa, si continui a ignorare il diritto all’accessibilità piena e concreta per tutti."
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