Questura di Cremona: 250 persone e 100 veicoli è il bilancio dei controlli intensificati sul territorio in questi giorni

Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato della Questura di Cremona, con la preziosa collaborazione degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, ha attuato una capillare attività di controllo straordinario del territorio che ha interessato il centro cittadino e le più importanti direttrici stradali.

Tale iniziativa, la quale si inserisce in una più ampia progettualità orientata alla prevenzione di fenomeni criminosi in genere, è stata specificamente realizzata in vista delle imminenti festività pasquali che determineranno in queste giornate un significativo esodo di persone a bordo di veicoli privati dalla città verso note località di villeggiatura. 

Le attività del personale della Polizia di Stato si sono dapprima concentrate sulla predisposizione di posti di controllo lungo le due principali arterie cittadine; tale iniziativa, attuata mediante la predisposizione di quattro presidi automontati nel corso della giornata, ha permesso un attento monitoraggio dei veicoli in transito, con contestuale controllo di numerose vetture e dei relativi occupanti. 

Tali operazioni, finalizzate a uno scrupoloso monitoraggio di questo capoluogo, sono state altresì indirizzate verso il centro cittadino ove sono stati realizzati altrettanti controlli di persone e veicoli.

In chiave segnatamente preventiva, per contro, gli equipaggi della Polizia di Stato hanno infine rivolto l’attenzione all’area sulla quale insiste la stazione ferroviaria nonché la piazza delle tranvie, procedendo all’identificazione di oltre quaranta soggetti ivi presenti. 

Il bilancio complessivo è di oltre duecentocinquanta persone e cento veicoli sottoposti a controllo.  

L’implementazione di tali operazioni in chiave squisitamente preventiva proseguirà con cadenza settimanale – anche in considerazione degli importanti risultati raggiunti - perseguendo il primario obiettivo di garantire ogni esigenza di serena convivenza sociale.