Ripiantumazioni in via Serio e Fulcheria, chiusa oggi la gara: in arrivo 90 frassini da un'azienda di Sospiro. Nel 2022 nuovo monitoraggio

Sono scaduti oggi, 13 dicembre, i termini per la gara di affidamento dei lavori di ripiantumazione nelle vie Serio e Fulcheria. Si tratta delle due vie interessate dagli abbattimenti più consistenti effettuati nei mesi scorsi, che tante polemiche hanno sollevato tra i cremonesi. Come promesso dall’assessore al Verde, Rodolfo Bona, si procede ora con la ripiantumazione. In tutto sono state abbattute, a fine settembre, 46 Robinie in via Serio e 36 piante (principalmente Robinie) in via Fulcheria.

Dopo una prima gara non andata a buon fine, l’AEM ha indetto una seconda gara, chiusa appunto oggi, con la quale è stata aggiudicata da parte di un’azienda di Sospiro la fornitura delle nuove piante, frassini nello specifico, così come suggerito dallo Studio di Agronomi Solari-Miceli, che a suo tempo ha elaborato la relazione su cui si è basata l’amministrazione per gli abbattimenti.

“Circa un mese fa - spiega l’assessore Bona - è stata fatta una prima gara ma non sono arrivate offerte. Di questo sono stati informati anche i residenti delle vie Serio e Fulcheria. L’AEM ha quindi proceduto con una seconda gara (chiusa oggi; ndr) con l’aggiudicazione della fornitura da parte di una ditta del Cremonese”.

Da quello che riferisce l’assessore verranno sostituite tutte le piante abbattute e ne verranno aggiunte altre sette o otto. “Contiamo di far partire i lavori in via Serio e via Fulcheria entro questo mese. Nel 2022, poi, si procederà con la ripiantumazione nelle altre vie oggetto degli abbattimenti (ad esempio via Marmolada, via Boschetto, via Aglio, ecc.;ndr)”.

La prima fornitura riguarda una novantina di piante, per un costo complessivo che si aggira attorno a 25 mila euro. A queste se ne aggiungeranno altre 50/60 per la seconda fase di ripiantumazione, all’inizio del nuovo anno. La stagione per le piantumazioni, come già riferito dallo stesso Bona nei mesi scorsi, va infatti da novembre a marzo, salvo gelate, in occasione delle quali ovviamente non si può procedere con i lavori.

Sempre sul fronte del verde pubblico, con il 2022 l’amministrazione comunale intende procedere con il monitoraggio sullo stato di salute degli alberi in città. A questo scopo l’AEM ha già assegnato un incarico a uno studio di agronomi di Torino attraverso gara nazionale. “Valuteremo in quali aree della città effettuare il monitoraggio - conferma Bona - per aggiornare il censimento del verde pubblico”.

Nella foto di repertorio, le ceppaie in via Serio durante la fase di rimozione.