29 dicembre 2021

Risalita del Covid inarrestabile: in Lombardia picco di 32.696 nuovi casi. In provincia di Cremona 891. Critici i 5 Stelle: "Pazienti rispediti a casa"

Inarrestabile l'ondata di Covid in Italia e in Lombardia, spinta dalla variante Omicron. In regione Lombradia oggi sono 32.696 i nuovi positivi (15,5%), mentre a Cremona il dato sale rispetto a ieri e tocca quota 891. Complessivamente in regione diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-2), ma a fronte di 209.685 tamponi effettuati, sono appunto 32.696 i nuovi positivi (15,5%).

In terapia intensiva sono ricoverate 191 persone (-2)
 mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 1.831 (+133)
. Il totale complessivo dei decessi sale a 35.008 (+28).

Questi i nuovi casi per provincia: Milano: 13.650 di cui 5.152 a Milano città; 
Bergamo: 2.466;
 Brescia: 2.757;
 Como: 1.341;
 Cremona: 891; 
Lecco: 814; 
Lodi: 1.052;
 Mantova: 708;
 Monza e Brianza: 3.388;
 Pavia: 1.807;
 Sondrio: 314;
 Varese: 2.553.

IL DATO NAZIONALE - In Italia oggi sono stati rilevati 98.020 casi e 136 morti, mentre il tasso di positivita' sale al 9,5%. Ancora in netta crescita la curva epidemica in Italia, annota l'agenzia AGI, che ha visto triplicare i casi rispetto alla scorsa settimana. I contagi nelle ultime 24 ore sono quasi centomila, per l'esattezza 98.020, nuovo record di sempre (quasi 20mila in piu' di ieri). Con 1.029.429 tamponi, 5mila in meno, tanto che il tasso di positivita' si impenna e dal 7,6% sale al 9,5%. I decessi sono 136 (ieri 202), per un totale di 137.091 vittime dall'inizio dell'epidemia. E prosegue l'aumento dei ricoveri, con le terapie intensive che sono 40 in piu' (ieri +19) con 126 ingressi del giorno, e salgono a 1.185, mentre i ricoveri ordinari sono ben 489 in piu' (ieri +366), 10.578 in tutto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.

PAZIENTI RISPEDITI A CASA - Nel frattempo, sulla gestione dell'emergenza sanitaria in regione interviene il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Marco Degli Angeli. “La salute dei cittadini in tutta la provincia di Cremona ancora ostaggio dell’inadeguatezza della Giunta Fontana”, commenta Degli Angeli. “L’incompetenza del governo Fontana-Moratti - prosegue - non è più questione di opinione o dibattito politico; è materia certificata dalla scienza. Sono i medici, infatti, a decretare il fallimento dell’amministrazione del centro Destra in Lombardia. Ieri l’Ordine dei Medici ha denunciato il fatto che molti pazienti siano stati rispediti a casa, perché le strutture non erano informate della circolare che rendeva sufficiente la ricetta o la mail del medico curante, per ricevere la somministrazione del tampone”. 

Aggiunge Degli Angeli: “Oggi la Federazione italiana dei medici di medicina generale ha rincarato la dose parlando di una situazione simile a quella di inizio 2020. Oggi un medico che cerca di prenotare un tampone per fine quarantena, trova liste bloccate almeno fino al 10 di gennaio. Il centro Destra a trazione leghista, che governa la Lombardia, in due anni non è stato in grado di fare nulla. Dimostrando di non essere all’altezza dei cittadini cremaschi e cremonesi, così come di tutti i cittadini lombardi”. 

Per il consigliere “l’emblema del fallimento è il portale di ARIA, presentato dalla Giunta Fontana come simbolo dell’efficienza, poi tristemente rivelatosi per ciò che in realtà è: un sito che crolla non appena aumentano gli accessi. Possibile che Aria Lombardia non sia in grado di gestire le richieste della Lombardia? Davvero non hanno idea di quelli che possono essere i flussi di traffico? Per quali motivi non sono in grado di farlo? Quali misure avevano previsto, dopo il fallimento del 2020, per evitare che tutto potesse ripetersi tale e quale? Perché non hanno provveduto a mettere in pratica tali misure? Le ATS hanno lasciato soli i pazienti e stanno bloccando in casa i cittadini in attesa di tampone. Qualcuno dovrà renderne conto ai lombardi”. 

Queste le domande che il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle porrà alla Giunta. “Soprattutto - sottolinea Degli Angeli - queste sono le risposte che pretendiamo di ottenere. Ora cercano di nascondere i loro fallimenti annunciando interventi di milioni sui nostri ospedali, ma intervengono solo dopo aver fatto cadere in disgrazia le nostre strutture pubbliche che per anni sono state abbandonate a se stesse in una competizione impari con le strutture private (pagate con soldi pubblici). Ora si parla di investimenti "monstre" che daranno i loro effetti tra anni, e nel frattempo il privato continuerà a guadagnare fette di mercato. Lega, FI, FDI, sono venditori di fumo che per anni hanno sperperato miliardi lasciando spazio alla sanità delle multinazionali, infangando il nome della istituzione Lombarda con i numerosi casi giudiziari che hanno toccato amministratori, dirigenti e anche Governatori. Questa è la vera faccia della Lega e del Centro Destra che governa la Lombardia: una debacle totale che dimostra il fallimento del sistema sanitario lombardo”. 


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