14 aprile 2023

Ritorna a Castelverde la Festa del Volontariato il 6 e 7 maggio nel parco della Fondazione Redentore

Ritorna la festa del volontariato a Castelverde con una nuova formula e una nuova location: una “due-giorni” ricca di eventi di carattere culturale e aggregativo all’interno della splendida cornice del parco della Fondazione “Opera Pia Ss. Redentore” in via Gardinali 15. 

La manifestazione è promossa da tutte le associazioni di volontariato del paese – Pro Loco, Avis, Aido, Auser, San Vincenzo - con il patrocinio del Comune di Castelverde e il supporto tecnico e logistico dell’Opera Pia.

La kermesse avrà inizio sabato 6 maggio nella biblioteca della RSA con un incontro di riflessione e confronto su come è cambiato il volontariato in questi anni e sulle prospettive future. L’intento è quello di concretizzare nell’oggi la preziosa eredità di mons. Gardinali – del quale quest’anno si celebra l’80° anniversario della morte -, sacerdote zelante nella carità oltre che lungimirante fondatore dell’Opera Pia insieme ad illuminati laici suoi collaboratori.

A guidare la riflessione sarà la dottoressa Cinzia Marchi, operatrice del Centro di Servizio per il Volontariato Lombardia Sud.

Al termine verrà svelata una targa a ricordo del grande parroco di Castagnino Secco, morto il 14 gennaio 1943, dopo quasi cinquant’anni di operoso ministero parrocchiale.

Seguirà, nel parco, un concerto della Junion Band, la frizzante formazione musicale dell’Unione dei Comuni Oglio-Ciria, che già si era esibita con grande successo a metà dicembre nella chiesa di S. Archelao. Il pomeriggio terminerà con un aperitivo offerto dalla San Vincenzo parrocchiale presieduta da Iole Nava.

Domenica 7, alle 10.30, sarà celebrata la S. Messa presso l’Angolo di Maria, animata dal coro giovanile dell’unità pastorale “Madonna della Speranza”. 

A seguire, in sinergia con il Comune di Castelverde, verrà inaugurata, sempre nel parco, la panchina rossa contro ogni forma di discriminazione e di violenza di genere.

Alle 12.30 la Pro Loco, guidata dal presidente Giuseppe Scalisi, proporrà un pranzo comunitario nel parco della fondazione (gnocchi al gorgonzola o al pomodoro, salamina o hamburger alla griglia, polenta, dolce). Iscrizioni entra il 30 aprile telefonando a Giancarlo Guindani (338 2701674) o al centralino della Fondazione Redentore (0372 427016).

Nel pomeriggio il parco si animerà con il mercatino dell’hobbistica, i gonfiabili per i bambini e i ragazzi, un laboratorio per elementari e medie promosso dall’agriturismo Ca’ Bianca di Ossalengo dal titolo “Dal grano al pane” e offerto dall’Avis Castelverdese presieduta da Massimo Aimo e dal vice Danio Milanesi, gli stand delle varie associazioni e un’area ristoro con il food truck Bistrottino.

Alle 16.30 il Coro Folk di Castelverde proporrà un concerto dal titolo “Anni ’70… da Mina a Battisti”. Questo evento è offerto dall’Aido in occasione del 10° anniversario della ricostituzione della sede locale e del 50° di fondazione dell’associazione nazionale. A fare gli onori di casa ci sarà il presidente della sezione locale Renato Bodini

Alle 18.00 circa è prevista l’estrazione dei biglietti della “Grande Lotteria dell’Opera Pia” con in palio ben 45 premi donati dagli esercenti di Castelverde, di Cremona e di tutto il territorio provinciale.

La “due-giorni” si concluderà con un simpatico lancio di palloncini.

Per tutta la durata della festa presso l’atrio d’ingresso della RSA sarà esposta una mostra di pittura di don Giuseppe Galbignani, originario di S. Martino in Beliseto, parroco di Fengo e Acquanegra Cremonese.

L’intento di questa manifestazione – commenta il presidente della Fondazione Redentore don Claudio Rasoli - è quello di risvegliare l’attenzione sul valore del volontariato, della gratuità, dell’impegno per il bene comune, ma anche per cementare, ancora di più, il dialogo e la collaborazione tra le diverse associazioni che arricchiscono il panorama sociale di Castelverde. Sarà anche l’occasione per valorizzare il parco dell’Opera Pia che sempre più deve diventare un luogo di aggregazione e di incontro di tutto il territorio: per questo, durante l’estate, verranno promossi altri eventi musicali e aggregativi aperti a tutti. Un particolare ringraziamento va a tutte le associazioni di Castelverde che stanno collaborando in modo davvero encomiabile per la riuscita di questa iniziativa che speriamo sia la prima di tante altre edizioni. Tanta gratitudine va ai nostri sponsor: Samec – Costruzioni meccaniche, RGM – Elettrotecnica Industriale e Gruppo Bianchessi Auto”.

L’Amministrazione Comunale – dichiara il sindaco, dottoressa Graziella Locci -, è grata alla Fondazione Redentore per questa importante iniziativa di interazione con il territorio. Molto apprezzato il coinvolgimento delle Associazioni di volontariato di Castelverde, da sempre indispensabile ricchezza del nostro Comune, che metteranno in campo azioni di divulgazione, sensibilizzazione, intrattenimento per ospiti e visitatori. Il progetto, molto ambizioso, prevede anche momenti musicali e conviviali, ed ha richiesto una organizzazione che ha visto nei mesi scorsi interagire e fare sintesi rappresentanti della nostra Comunità. Un grazie a tutto il personale della Fondazione per l’apporto professionale, ma soprattutto umano, che quotidianamente mette in campo. Grazie alla dedizione di tutti gli operatori, la Fondazione Ss. Redentore di Castelverde, RSA, RSD E CENTRO DIURNO, è una eccellenza del settore. Questo è estremamente visibile sul volto degli ospiti, sulla soddisfazione delle famiglie e sulle richieste quotidiane di ingresso di nuovi ospiti. Un grazie al Presidente Don Claudio Rasoli e a tutto il CdA, consapevoli ed estremamente attenti al benessere della persona, al Direttore generale Fabio Bertusi, al Direttore Sanitario Andrea Visigalli, ai medici, e a tutti gli operatori. Siamo felici di poter supportare, nel limite delle opportunità consentite dalle normative degli Enti locali, questo evento e ulteriori iniziative di integrazione”.

 

in foto da sinistra: Giuseppe Scalisi della Pro Loco, Graziella Locci sindaco, Don Claudio Rasoli presidente della Fondazione Redentore, Danio Milanesi di Avis e Renato Bodini di Aido 


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