27 ottobre 2025

Rivolta d'Adda, intercettata un'auto con targhe false che non si ferma all'alt. Inseguimento per 10 chilometri che termina con la fuga dei malviventi

Importante operazione nel contrasto ai reati contro il patrimonio nel cremasco da parte dei Carabinieri di Crema. Infatti, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno inseguito un’auto risultata avere applicate delle targhe false ed i cui occupanti probabilmente erano intenzionati a commettere dei furti.

Il fatto è avvenuto la sera del 26 ottobre quando, verso le 20.45, i militari di una pattuglia della Radiomobile di Crema, sulla SP 185 nel comune di Rivolta d’Adda, hanno notato un’auto con tre persone a bordo. Insospettiti, hanno deciso di procedere al controllo della targa, accertando che corrispondeva ad un’altra auto, che risultava rubata alcuni giorni fa in provincia di Vicenza. A quel punto, i Carabinieri hanno intimato l’alt, ma il conducente ha accelerato. E’ nato un inseguimento per circa 10 chilometri sulla SP 185, per poi giungere fino a Capralba. All’ingresso del paese, i tre hanno trovato le sbarre del passaggio a livello abbassate e hanno imboccato una strada di campagna. Ma qui hanno trovato un grosso masso che ostruiva il passaggio e, dopo avere bloccato il veicolo, i tre soggetti sono scesi e scappati per i campi circostanti, approfittando del buio. Li hanno inseguiti a piedi, ma sono riusciti a far perdere le loro tracce, anche attraversando un torrente. Sul posto sono intervenute diverse pattuglie per la ricerca, conclusa senza esito.

I militari hanno verificato che sotto le targhe rubate erano presenti le targhe originali e che l’auto non era oggetto di furto. Nell’abitacolo erano presenti vari arnesi da scasso, ovvero tenaglie ed un flessibile. Il veicolo è stato recuperato per gli accertamenti ed i rilievi tecnici finalizzati ad identificare gli uomini presenti a bordo e per comprendere come siano entrati in possesso del veicolo. 

 


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