Servono ancora 50mila euro per restaurare la “Chiesetta della Pietà” a San Bernardino Fuori le Mura, PopParrocchia di Crema …
Già: chiusa ai fedeli e ai visitatori da tanto, troppo tempo: 30 anni o poco più, la caratteristica chiesetta della Pietà, chiesa, luogo sacro del Seicento, con sede direttamente sulla, o meglio… sotto (e questo rappresenta uno dei problemi da risolvere) via Brescia, ecco, nonostante necessiti di manutenzione straordinaria, può e deve rinascere a nuova vita. Il progetto per il suo recupero, è firmato dagli architetti cremaschi Fabio Monaci e Maria Luisa Martinelli, in sinergia con l’ingegnere Massimo Bacchetta. L’idea è stata illustrata l’ultima domenica di novembre a Crema, nella chiesa parrocchiale di San Bernardino, dagli stessi architetti, dal parroco don Lorenzo Roncali e da Egidio Lunghi, cuoco e soprattutto, membro del consiglio per gli affari economici della PopParrocchia cremasca rilanciata dall’avvento (proprio) di don Lorenzo: sacerdote social, sociale e … tra la gente, con gioia.
Allora, il recupero della struttura e il restauro degli affreschi settecenteschi della piccola chiesa, richiede un investimento complessivo di 250 mila euro. Parte dei fondi ci sono, ma serve un ulteriore sforzo economico da parte dei fedeli del quartiere o proveniente da persone generose. All’appello mancano ancora infatti 50 mila euro. La richiesta d’aiuto è stata lanciata nei giorni scorsi in un incontro pubblico dedicato alla presentazione del progetto. In merito così si è espresso don Lorenzo “La chiesetta della Pietà è un patrimonio di tutta la città, chi può e vuole può dare una mano per consentire la sua riapertura”
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