Su Paramount il film norvegese "La sinfonia degli alberi" dedicato a Cremona, ai violini e che ha come protagonista il liutaio Gaspar Borchardt alla ricerca del legno perfetto

Un intero film dedicato a Cremona e alla grande liuteria. Una vetrina straordinaria che la città dovrebbe far propria e far conoscere, uno spot sulla sua bellezza e sull'arte di costruire violini. E' infatti disponibile da qualche giorno su Paramount Tv, con dialoghi in italiano, il film "The Quest for Tonewood – La sinfonia degli alberi" le cui prime riprese sono iniziate nel 2017 ma che in Italia non è mai arrivato nelle sale. E' un film norvegese del regista Hans Lukas Hansen ed ha per protagonista Gaspar Borchardt, uno dei più noti liutai di Cremona che ha bottega tra piazza Duomo e piazza Zaccaria, proprio a fianco del Battistero in quegli ambienti che un tempo ospitavano l'antico albergo della Colombina. In bottega con lui la moglie, anche lei liutaio, Sybille  Fehr, anche lei compare da protagonista nel film. 

Gaspar Borchardt è nato nel 1961 in Germania, si è trasferito a cremona nel 1984 dove si è diplomato alla Scuola di Liuteria.  Dal 1990 lavora insieme alla moglie, Sibylle Fehr che è stata allieva del maestro Bissolotti e si è diplomata in Germania nel 1989.  

Il film è una storia d'amore, quella tra un artigiano che ama il suo lavoro, che è alla ricerca dello strumento perfetto utilizzando tecniche e modelli che risalgono alla grande scuola classica cremonese della costruzione di strumenti, soprattutto a Stradivari. E il sogno di Gaspar è quello di costruire un violino perfetto come quello di Stradivari. Inizia così la ricerca di un legno che sia quanto di meglio si possa trovare per realizzare uno strumento da affidare alle mani della violinista Janine Jansen

La quotidianità di Gaspar Borchardt a tratti monotona assume un ritmo diverso quando inizia la ricerca del materiale giusto, del legno giusto per costruire un violino speciale e dal suono neutro per la violinista Janine Jansen. E il viaggio alla ricerca del legno perfetto lo porta in Bosnia, tra le macerie e i boschi infestati dalle mine antiuomo, dove è possibile entrare solo dopo aver bonificato l'area con il metaldetector. E poi gli incontri con boscaioli e commercianti di legni. E poi, una volta trovato l'acero perfetto, il lavoro di costruzione di Gaspar e Sibylle con straordinarie immagini della loro bottega e di Cremona, delle sue strade, del Museo del Violino e dei suoi monumenti. Fino alla conclusione con il concerto con lo strumento perfetto. Insomma uno spot incredibile per la nostra Cremona. 

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