15 giugno 2023

Ultimi due appuntamenti per la Primavera Organistica Cremonese. Apuntamento venerdì 16 a Casalsigone e sabato 17 in San Luca a Cremona

La Primavera Organistica Cremonese arriva alla sua conclusione con i concerti che si terranno venerdì 16 a Casalsigone nella chiesa di S.Andrea Apostolo e sabato 17 nella chiesa di San Luca di Cremona, in entrambi i casi alle ore 21.

Gli strumenti protagonisti sono stati costruiti nello stesso anno, il 1901, ma sono molto diversi tra di loro. Il Natale Balbiani di Casalsigone conserva molto della tradizione ottocentesca con qualche apertura a registri ceciliani, mentre il Rotelli di San Luca è uno strumento che voleva rispondere alle nuove esigenze liturgiche e, specialmente, musicali, con la sua pedaliera estesa, le due tastiere e la cassa espressiva.

Il programma del Maestro Giulio Mercati catturerà l’anima classica dell’organo di Casalsigone con una scelta di brani barocchi ed un omaggio a Padre Davide da Bergamo, mentre il programma del Maestro Marco Brunelli si dividerà fra grandi composizioni di Johann Sebastian Bach, brani di Franck, Duruflé, Dupré ed una trascrizione di una parte della Terza Sinfonia di Gustav Mahler.

 

CASALSIGONE - Giulio Mercati

Georg Friedrich Händel (1685-1759)

Ciaccona in sol maggiore

 

Louis Claude Daquin (1694-1772)

Noël IX: “Pour l’amour de Marie”

 

Dietrich Buxtehude (1637-1707)

Praeludium in sol minore, BuxWV 163

 

Andrea Lucchesi (1741-1801)

Tre Sonate:

Rondò, Grave, Allegro assai

 

Dietrich Buxtehude (1637-1707)

Wie schön leuchtet der Morgenstern, BuxWV 223

 

Padre Davide da Bergamo (1791-1863)

Elevazione in re minore

 

Alessandro Scarlatti (1660-1725)

Partite sull’aria della Folia

 

Giulio Mercati, nato a Saronno, è stato avviato alla musica all’età di sei anni dal nonno materno, il M° Lamberto Torrebruno, esponente di un’importante famiglia di musicisti; si è quindi perfezionato, in organo, composizione e clavicembalo, con musicisti di fama internazionale. Musicista versatile, è concertista assai richiesto e stimato a livello internazionale: come solista all’organo o al clavicembalo si è esibito in oltre venti paesi nel mondo, toccando alcune tra le sale concertistiche più prestigiose e tra le Cattedrali più importanti, dalla Sala Grande della Filarmonica di S.Pietroburgo alla Chiesa di S. Salvatore a Gerusalemme, dalla Cattedrale di St. Patrick a New York alla Basilica dell’Annunciazione a Nazareth. È altresì attivo come continuista e tastierista di diverse

importanti formazioni, quali, tra le altre, l’Orchestra della Svizzera Italiana, collaborando con direttori della levatura di Alain Lombard, Vladimir Ashkenazy, Juraj Valčuha, Robert Trevino, Alexander Vedernikov, Heinz Holliger, Hubert Soudant, Howard Griffiths, Markus Poschner, Timothy Brock e molti altri. È stato accompagnato da compagini prestigiose nell’esecuzione di concerti per organo e orchestra – da Haendel e Haydn a Hindemith, Barber e Poulenc – esibendosi

sovente anche in veste di direttore. È organista titolare presso la Chiesa di S. Maria degli Angioli a Lugano (Svizzera); è inoltre fondatore e direttore del Gruppo Vocale «San Bernardo». Ha inciso per RTSI, Bottega Discantica, Tactus e Dynamic-Naxos. È compositore attivo soprattutto nel campo organistico e corale. Nel settembre del 2019 è uscito sul mercato un disco interamente dedicato a sue opere, pubblicato da Tactus e intitolato «Giulio Mercati: Interrogatorio a Maria - Opere sacre», reperibile sulle principali piattaforme (Amazon, Itunes, Spotify et cetera). Nel 1996 si è laureato con lode in filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi in estetica musicale. È musicologo apprezzato e conferenziere assai operoso. Ha collaborato in veste di musicologo con il Teatro alla Scala, l’Orchestra «Verdi», il Festival MiTo, il Festival «Milano Musica

» e con altri importanti cicli concertistici. Vanta numerose direzioni artistiche di rassegne prestigiose, delle quali è altresì sovente ideatore, in Italia, Svizzerae Spagna. È docente di Storia della Musica Sacra presso la Facoltà di Teologia di Lugano. In questi mesi, da luglio 2021, sta preparando la sua tesi di dottorato in Teologia, intitolata «Studio comparato del canto liturgico nelle Diocesi di Lugano e di Milano: confronto con gli insegnamenti del Magistero e con la storia del canto cristiano». Nell’agosto del 2021 è stato nominato Responsabile degli eventi musicali della Diocesi di Lugo (Spagna). www.giuliomercati.it

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CREMONA, SAN LUCA - Marco Brunelli

 

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Praeludium et Fuga in e BWV 548

 

César Franck (1822 – 1890)

Fantaisie en Ut majeur (troisième version)

 

Maurice Duruflé (1902 – 1986)

Hommage à Jean Gallon

Méditation op. posthume

 

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Praeludium et Fuga in h BWV 544

 

Marcel Dupré (1886 – 1971)

Cortège et Litanie Op. 19 No. 2

 

Gustav Mahler (1860 – 1911)

trascrizione a cura di Erwin Horn (1940)

Langsam. Was mir die Liebe erzählt

Lentamente. Ciò che l’Amore mi racconta

(Symphonie 3)

 

Nato nel 1996, Marco Brunelli è un pianista e organista italiano. Nel 2015 si è diplomato con il massimo dei voti presso il Liceo Musicale “A. Stradivari” di Cremona, dove ha studiato sotto la guida di Pietro Triacchini (organo e coro). Nel 2018 ha ottenuto il diploma accademico di I livello in organo e composizione organistica (110/110 con lode) presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Cremona (classe di M.Tomadin e L.Antoniotti). Nel 2021 ha ottenuto il diploma accademico di II livello in organo (110/110 con lode e menzione d’onore) al Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara (classe di Wladimir Matesic). Dal 2017 lavora in duo con Eleonora Filipponi (mezzosoprano) per la liederistica. Dal 2020 lavora in duo con il violinista Andrea Ceriani. È organista titolare della Chiesa di San Giacomo Apostolo (Pieve San Giacomo, dal 2008), ed è titolare a San Luca a Cremona (dal 2019). Ha frequentato attivamente masterclass con Chr.Rousset, Chr.Simonet (Cremona), Pieter van Dijk, Frank van Wijk, Maurizio Croci, David Titterington, Miklos Spanyi, Sophie-Veronique Cauchefer-Choplin, Franz Danksagmüller (Alkmaar, Amsterdam) ed Irene Veneziano (Piacenza).

 


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