Un camion scende da via Platina e distrugge il canale e rovina i mattoni dell'antica chiesa di San Vitale
Un bilico che svoltava da via Platina a via Altobello Melone questa mattina ha distrutto il canale collocato qualche mese fa sullo storico immobile della chiesa di San Vitale, rovinando l'antico muro e facendo cadere pezzi di mattoni in cotto del davanzale di una finestra. E se ci fosse stato qualcuno a transitare sul marciapiede? E' intervenuta, chiamata dagli studenti di liuteria che stavano provando i loro strumenti all'interno e che si sono spaventati per il botto sentito, la Polizia Locale. I ragazzi sono riusciti a fotografare il camion e i vigili urbani sarebbero già sulle tracce del conducente.
I tecnici della Amministrazione Provinciale (proprietaria dell'immobile) sono arrivati sul posto per verificare e quantificare il danno. Sul marciapiede sono rimasti il canale abbattuto e pezzi degli antichi mattoni.
Che la curva a gomito tra via Platina e via Altobello Melone non sia adatta ai mezzi di grandi dimensione, lo sanno coloro che transitano sui marciapiedi di via Melone costretti a spostarsi o ad addossarsi al muro ogni volta che la curva viene affrontata dai voluminosi bus delle linee urbane (saranno anche elettrici ma in città servirebbero minibus non certo quelli grandi, tra l'altro, sempre vuoti). Forse sarebbe opportuno rivedere i percorsi.
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commenti
Levio
18 gennaio 2025 13:28
Appunto!!
Michele de Crecchio
19 gennaio 2025 21:20
L'imbocco di via Platina (in discesa!) sulla via Altobello Melone preoccupava moltissimo il compianto responsabile del traffico Davide Martinelli. Nell'intento di sollecitare una particolare attenzione da parte dei conducenti i veicoli provenienti da via Platina, Martinelli, una trentina di anni or sono, escogitò l'artificio di duplicare (!) il fanale rosso presente nel semaforo che governa l'immissione di tali veicoli nella via Altobello.
Da tempo non mi capita di passare da quelle parti, ma credo che il doppio fanale martinelliano sia ancora in opera, anche se, in questa circostanza, poco ha potuto fare, come correttamente si scrive nella nota di cronaca, per agevolare la difficile manovra di un autobus evidentemente sovradimensionato rispetto al contesto urbano interessato dal suo tragitto.