Via Biraga ridotta a discarica di rifiuti: la segnalazione stamattina, dopo che nella notte qualcuno ha gettato a lato strada un carico di rifiuti ingombranti di varia natura. E non è la prima volta
E di nuovo tocca di raccontare l'abbandono di rifiuti nella campagna, appena fuori dalla città. Ormai non contiamo più le volte che ci vengono segnalati cumuli di rifiuti delle più svariate specie scaricati a lato strada o lungo fossi e carraie, nei parchi e nelle golene, senza il minimo ritegno. Incivili.
Stavolta è toccato a via Biraga, laterale di via Brescia a pochi chilometri dalla città, strada che prende il nome della bella cascina a cui conduce e poco più in là solo campagna, campi di mais, strade bianche e qualche albero. E in questa zona isolata, lo scempio: nel weekend qualcuno ha prima scaricato un carico di materiale edile, da quello che si può vedere in foto: sacchi di cemento vuoti, sacchetti di plastica, cartoni, secchi e latte. Poi nella notte tra ieri e oggi un secondo passaggio, forse della stessa mano, visto che ha scelto la stessa zona e la tipologia di rifiuti scaricati lascia immaginare che si sia trattato di qualcuno che ha svolto lavori edili svuotando forse qualche garage o cantina: qui troviamo addirittura un frigorifero che spunta da una montagna di cartoni pieni di chissà cosa, latte e secchi, polistirolo, pallets, sacchi e sacchetti. Uno schifo. Uno schifo -lo ripeto- abbandonato proprio a lato strada, rappresentando anche un pericolo per chi transita.
Chi ci ha mandato le foto ha prontamente segnalato agli uffici comunali competenti la situazione.
Ora però resta da capire se tra quei rifiuti c'è qualcosa che permetta di risalire all'autore dell'ignobile gesto e magari capire se possa essere lo stesso che poche settimane fa ha abbandonato un altro carico di ingombranti, mobili ed elettrodomestici nel parco del Po e del Morbasco segnalati lo scorso 30 giungo (leggi qui) e una settimana prima lo scorso 23 giugno (leggi qui) Anche in quel caso, materiali edili, mobili da cucina e sacchi pieni di vestiti e cianfrusaglie. Anche in quel caso forse qualche svuotacantine senza scrupoli e senza titoli per farlo. Potrebbe essere dunque la stessa mano?
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti