Week end di controlli nei locali pubblici da parte dei Carabinieri e del NAS con una sanzione per il mancato uso della mascherina. Nella notte arrestato uno straniero per resistenza e lesioni
Proseguono i controlli presso i pubblici esercizi per il rispetto della vigente normativa anticovid, in particolare per la verifica dell’uso dei dispositivi di protezione e del possesso del green pass. Infatti, nella notte tra sabato 11 e domenica 12 dicembre i Carabinieri della Compagnia e del NAS di Cremona hanno svolto un servizio congiunto che ha visto l’impiego di alcune pattuglie nel capoluogo per la verifica delle disposizioni relative al contenimento della diffusione del virus Covid-19.
Durante il servizio svolto dai vari reparti dell’Arma dei Carabinieri di Cremona sono stati controllati due esercizi pubblici, una discoteca e un ristorante, con il controllo di green pass e mascherine nei confronti di 267 persone. Tutte le persone sono risultate in possesso di regolare certificazione per accedere o lavorare nei locali, mentre una sola persona è stata sanzionata per 400 euro perché sprovvista di mascherina protettiva.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni e saranno intensificati nei fine settimana.
Quella stessa notte i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate un cittadino straniero di 37 anni, pluripregiudicato.
Infatti, alle 03.00 circa di domenica notte, la Centrale Operativa ha inviato una gazzella presso la discoteca Juliette 96 perché la sicurezza del locale aveva segnalato la presenza di un uomo che disturbava ed era molto violento e in preda ai fumi dell’alcol.
Giunti sul posto, i militari hanno notato uno straniero, da loro ben conosciuto per i suoi trascorsi giudiziari, che urlava frasi senza senso e sbracciava verso chiunque incontrasse. L’uomo si è subito avvicinato ai militari e ha urlato frasi di minaccia verso i buttafuori del locale. I militari hanno quindi provato a calmarlo senza riuscirci, ma il 37enne improvvisamente è partito di corsa in direzione dei due addetti alla sicurezza del locale per dare vita a una zuffa con loro. I militari lo hanno bloccato prima dello scontro fisico e per liberarsi ha spintonato entrambi i Carabinieri, gettando uno di loro a terra. A quel punto i militari lo hanno immobilizzato e ammanettato, ma l’uomo in quel frangente ha colpito con violenza il polso di un militare, continuando a urlare verso tutti i presenti e minacciando gravi conseguenze ai militari e ai loro familiari se non lo avessero immediatamente liberato. Dopo averlo accompagnato all’auto di servizio i militari hanno saputo dagli addetti alla sicurezza del locale che era stato allontanato dall’esercizio pubblico perché, palesemente ubriaco, aveva iniziato a disturbare i clienti in maniera molesta e fastidiosa. Inoltre, all’esterno del locale aveva anche colpito con un pugno un ragazzo. E’ stato quindi accompagnato presso la caserma Santa Lucia, ma durante il viaggio ha sferrato diverse testate sul finestrino dell’auto di servizio e della barriera interna di protezione continuando a minacciare i militari. In caserma il 37enne, completamente fuori controllo, ha colpito con delle testate le vetrate antisfondamento delle porte e delle finestre della camera di sicurezza in cui era stato portato, fortunatamente non procurandosi lesioni. A quel punto è stato necessario richiedere l’intervento di personale sanitario del 118 per calmarlo e visitare un militare che, per i colpi ricevuti, ha subito lesioni a un polso per tre giorni di cure.
L’uomo è stato quindi arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma in attesa di essere accompagnato all’udienza di convalida dell’arresto prevista nella mattinata odierna.
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