Sabato sera a San Luca "Il Canto della Madre", l'elevazione spirituale che ha come protagonista il Chorus Laetus di Fidenza
A conclusione del tempo di Natale, ed in occasione della festa del Battesimo di Gesù, sabato sera, 11 gennaio, alle 21, nella antica chiesa di San Luca in Cremona, va in scena “Il Canto della Madre”, elevazione spirituale che, tra musica e parole, vedrà protagonisti il Chorus Laetus di Fidenza diretto dal maestro Luca Pollastri e Gerardo Placido. In programma brani natalizi e mariani e testi poetici (declamati da Gerardo Placido) di don Giorgio Mazzanti (autore del libro di poesie “Il canto della Madre” da cui trae spunto la serata), il sacerdote, scrittore e poeta pesarese scomparso il 12 marzo 2021 dopo un lungo calvario.
Da alcuni anni era affetto da sclerosi laterale amiotrofica che lo aveva privato dell’uso della parola non impedendogli tuttavia di proseguire il suo servizio pastorale in feconda e silenziosa eloquenza fino all’ultimo giorno di vita. Ancora oggi sono di grande attualità le parole del cardinale Giuseppe Betori che, nel presiedere le esequie di don Giorgio, nello spazio esterno della pieve di Sant’Alessandro a Giogoli, dove don Mazzanti era priore dal 1987 lo aveva così descritto: “Un sacerdote che ha offerto una generosa e totale dedizione nel servizio all’intelligenza della fede, nell’animazione della vita comunitaria e nella testimonianza della Croce”.
A proporre i suoi testi sarà l’attore Gerardo Placido, fratello di Michele Placido, che non ha certo bisogno di presentazioni. Il coro fidentino, che interpreterà invece i brani musicali, si avviano al loro decennale che sarà celebrato il prossimo anno. Il coro è stato infatti costituito nel marzo del 2016 dal maestro Luca Pollastri, che tuttora ne ha la direzione, con lo scopo di dare continuità alla quasi trentennale esperienza dei “Pueri Cantores della Cattedrale di Fidenza”. Il coro si è esibito in numerosi concerti in Italia e in Germania sia come formazione singola sia insieme ad altre compagini corali. Vista la particolarità delle voci, il coro si esibisce anche diviso in vari ensemble. Il repertorio studiato e proposto in concerto, oltre a brani sacri e profani classici, prevede anche l’esecuzione di composizioni contemporanee originali e di musica leggera.
Eremita del Po
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