8 maggio 2022

Ricordando Simone Mazzata, gli alberi e quello in cui credeva

Castelvetro piacentino (Pc) - L’associazione “La Terra nel Cuore” desidera ricordare Simone Mazzata nel giorno del suo compleanno, 8 maggio 2022, con le sue stesse parole, dedicate agli alberi, ai bambini, alla vita e alla bellezza della Natura. Nel suo libro “Scegliere il cuore” Ed Marna, c’è il racconto del suo mondo abitato da umani, animali, cose e piante, semplicemente interconnessi e inquilini della stessa casa comune, il pianeta Terra. 

Tante di queste storie sono legate agli alberi: la Grande Quercia degli Oppiazzi rappresenta un simbolo della Grandezza di Simone e della sua capacità di Scegliere il Cuore.

“L’albero è da sempre un custode della vita e del suo segreto e per questo ha rivestito un ruolo importantissimo anche nella vita spirituale e religiosa dei popoli, che ne hanno fatto un simbolo della propria esistenza, con il corpo eretto, le radici che affondano nel terreno e i rami che si protendono in cielo, canale di comunicazione privilegiata tra l’uomo e l’Infinito. Se la natura è un vero e proprio santuario, gli alberi rappresentano le colonne di questo tempio, oggetto di venerazione e di gratitudine.

La vita sulla Terra deve moltissimo a questi nostri fratelli maggiori, comparsi più di  300 milioni di anni fa, diventati la forma di vita dominante, ma con uno stile assolutamente tipico ed esclusivo: concepire la propria esistenza come un dono continuo e totale di sé, senza chiedere nulla in cambio.

Per sanare la frattura aperta tra l’uomo e la natura sono convinto che è necessario un atteggiamento interiore, una disponibilità a recuperare l’umiltà e la consapevolezza di sentirsi parte della “rete della vita”, di cui noi siamo uno dei tanti snodi, non i migliori, non i peggiori, ma di certo quelli che possono scegliere se mettersi a servizio della vita o sfidarla in continuazione. “

Daniela Monfredini Mazzata, presidente de La Terra nel Cuore ricorda che  “Il mondo oggi parla di Transizione ecologica ma Simone da molti anni aveva messo in luce la tutela della Vita in ogni sua forma, stimolando l’opinione pubblica e ognuno di noi ad una riflessione profonda sulla necessità di trovare prima di tutto l’armonia della Natura dentro di noi, facendo pace tra mente e cuore. Una pace da vivere insieme a tutte le creature sulla Terra. 

In questo ultimo anno abbiamo lavorato molto nelle scuole, perché crediamo che si debba partire proprio dalle basi per costruire un nuovo modo di approcciarsi alla Vita. Abbiamo vinto un bando importante proprio per l’originalità della nostra offerta, frutto dell’esperienza e della ricchezza che abbiamo ereditato da Simone. 

Simone amava molto gli alberi e lo scorso anno è stato creato un bosco in sua memoria, quest’anno lo ricordiamo attraverso le parole del libro “Scegliere il Cuore, il mio racconto con la Natura” scritto nel 2006. Il cuore ha governato la sua vita e orientato sempre le sue scelte: Simone ha sempre creduto nel potere della Natura come maestra di vita per grandi e piccini e gli Alberi lo hanno sempre ispirato. 

Impariamo dagli Alberi, con la Vita che scorre tra Cielo e Terra, nel grande Cerchio dell’Amore che Tutto unisce”. 

L'associazione La Terra nel Cuore Aps, dopo la prematura scomparsa di Simone Mazzata, prosegue nella sua opera di sensibilizzazione sui temi ecologici attraverso lo sviluppo di progetti nelle scuole, nelle istituzioni e nelle imprese e continuerà a tutelare la bellezza del territorio. In questo ultimo anno l’Associazione ha lavorato nelle scuole promuovendo la formazione di docenti di tutti gli ordini e gradi sui temi ecologici e collaborato con il comune di Castegnato per la realizzazione di un nuovo bosco a lui dedicato. 

Buon compleanno Simone!

Gli Amici de La Terra nel Cuore

#siéciòdicuisihacura

www.laterranelcuore.it

sul canale youtube è presente il video ricordo

La Terra nel Cuore - YouTube

CHI ERA SIMONE MAZZATA

Nasce l’8 Maggio 1965 a Desenzano del Garda (Bs).

Si laurea in Scienze politiche presso l’Università degli Studi di Milano.

Dopo alcuni anni di insegnamento, lavora dal 1990 al 1995 presso la Casa editrice La Scuola di Brescia in qualità di addetto stampa e P.R.

Terminata l’esperienza con l’editrice La Scuola, diventa Responsabile comunicazione ed immagine del Gruppo Cogeme di Rovato (BS).

In quegli anni lancia l’idea lungimirante di costituire una Fondazione, denominata poi Fondazione Cogeme Onlus, che si occuperà di sviluppo sostenibile del territorio. In qualità di Segretario generale della Fondazione sarà impegnato nella ideazione, progettazione e realizzazione di progetti di sviluppo sostenibile e governance territoriale, con particolare riferimento agli ambiti educativo, ambientale e di coesione sociale. Crea e dirige una collana editoriale  nei settori ambientale e della governance territoriale.

Grazie a lui la Fondazione diviene membro attivo (affilate) dell’Earth Charter International e uno dei suoi principali impegni sarà quello dedicato alla diffusione della Carta della Terra, documento etico voluto dall’Onu e riconosciuto dall’Unesco come uno dei principali strumenti per l’educazione alla sostenibilità. In particolare, si concentra nella realizzazione di percorsi che intendono valorizzare lo straordinario potenziale educativo del documento rispetto a un'educazione alla sostenibilità, che parte da una consapevolezza interiore e si trasforma in pensieri positivi e azioni costruttive per un mondo migliore.

Tra i progetti, che prevedevano collaborazioni tra reti di Istituti scolastici, comunità locali, Università ed altri enti, ricordiamo:

"Pensare la scuola con la Carta della Terra" 

“La Terra nel Cuore”

“Di casa nel mondo - Competenze chiave per una cittadinanza sostenibile”

In quegli anni organizza anche una serie di importanti Convegni, tra i quali ricordiamo:

2001 - Sviluppo sostenibile e educazione ambientale

2006 - Il giardino della vita

2008 - Nel cerchio della creazione. Educazione e saggezza dei popoli nativi

2008 - La Terra che cura. Saggezza della natura e comunità sostenibili

2009 - La Rete della Vita

Nel 2006 esce il suo libro Scegliere il Cuore. La mia storia con la Natura, un toccante ed entusiasmante diario di vita di un uomo che riscopre se stesso attraverso il contatto con la Terra e con due bambini come Maestri di Vita. E’ grazie alla scomparsa prematura del primo figlio che, insieme alla moglie Daniela, intraprende una battaglia per l’apertura della Rianimazione pediatrica a Brescia, di cui l’ospedale era privo, inaugurando la struttura nell’ottobre del 2000. Grazie a questo generoso gesto molti bambini sono stati salvati. 

Sempre in qualità di Segretario generale della fondazione Cogeme, promuove e sostiene un gruppo di studio e ricerca costituito da docenti universitari, insegnanti ed educatori, del cui lavoro è frutto il volume collettivo Verso un’educazione planetaria. Per un futuro sostenibile, edito nel 2012 nella Collana Pedagogia dell’Editrice La Scuola

Dal 2013 inizia una stretta collaborazione con il Giornale di Brescia, scrivendo articoli per le pagine culturali su etica economica, CSR e sostenibilità. In questo contesto avrà modo di intervistare importanti personalità italiane e internazionali.

Nel 2014 diventa membro della Direzione artistica del Castello di Padernello (BS), dove definisce strategie e linee guida per la rinascita del Castello inserendolo, in un'ottica sistemica, alla rinascita del Borgo annesso, come luogo di cultura e aggregazione per un futuro sostenibile della Bassa Pianura bresciana. E’ del 2016 la consulenza per la redazione del Piano strategico di comunicazione per lo sviluppo del Castello e del Borgo.

Terminata l’importantissima esperienza presso la Fondazione Cogeme, è impegnato in una serie di consulenze relative a:  redazione di uno Studio strategico territoriale di coworking per il Cremona Information Technology (CrIT); redazione di un Piano strategico di comunicazione per Microdata Group (di cui diverrà Responsabile della comunicazione nel 2015); redazione di un Piano di sviluppo strategico per SIAM, società di consulenza in materia di Ambiente, Qualità e Sicurezza; consulenza strategica e gestionale per il Gruppo IREN

Nel 2017 fonda e presiede la società di consulenza e servizi BD & Partners srl che si occuperà di comunicare Valore per le organizzazioni 4.0, attraverso una visione strategica e interconnessa della comunicazione e del suo sistema di relazioni.

Il 14 settembre 2019, a soli 54 anni - dopo aver lottato con la sua solita determinazione contro la malattia - Simone Mazzata concludeva la sua esperienza terrena, lasciando a tutti quelli che lo avevano conosciuto una ricchissima eredità spirituale che non andrà perduta.


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commenti


Anna Maramotti

29 giugno 2022 06:00

Come dimenticare il suo impegno per "Mina" la quercia divenuta simbolo dell'opposizione al Terzo Ponte. Oggi più che mai le sue iniziative sarebbero motivo di riflessione . La natura, l'ambiente, il paesaggio vanno salvaguardati: sono il nostro habitat; sono il luogo della vita. I tuo ricordo sia di sprone a salvaguardare la terra che ci ospita e di cui siamo responsabili
come ci ricorda anche Francesco nella Laudato si'