L'attrice cremasca Laura Locatelli sul set del videoclip del pezzo sanremese di Lucio Corsi. Con lei e il cantautore Pieraccioni e Ceccherini

"Laura Locatelli è attrice, formatrice e, ammettiamolo, una giargiana doc.  Nata e cresciuta a Crema, vive a Milano e dal 2016 è quota rosa nei video imbruttiti: inizialmente è la tipa, poi la fidanzata dell'imbruttito fino a ritrovarsi mamma del nano e official wife". Così scrivono sul sito ufficiale del Milanese Imbruttito. E così invece, la diretta interessata, di lei ha scritto sul suo Blog, lauralocatelli.it:

"Se mi seguite sui social, avrete visto che ho partecipato al videoclip di "Volevo essere un duro" di Lucio Corsi. 

Boom.  Non si è parlato d'altro che di lui in questa settimana. Oppure è solo una mia percezione?

E quanto se lo merita tutto questo successo? Secondo me proprio tantissimo, ma arriviamoci.

Chiaramente dopo aver partecipato al videoclip, mi sono sentita in qualche modo "coinvolta" nel grande circo mediatico – ormai tra i pochi riti collettivi rimasti – che circonda quest'evento nazional popolare, e ho persino acceso la tv un paio di volte.

E lo confesso, ascoltare il brano, parole e musica della canzone di Lucio Corsi, e trovarlo magnificamente allineato con i messaggi che cerco di comunicare con il mio progetto moltiTUdini, mi ha molto emozionato. 

Molto.

L'esperienza sul set è stata divertentissima.

Pieraccioni e Ceccherini protagonisti, io mi trovavo nei panni della moglie e mamma rigidona, a cercare di non ridere mentre quei due improvvisavano a raffica come compagni di merende, quali effettivamente sono.

E Lucio Corsi mi aveva già colpita molto quel giorno: gentile, empatico, spiritoso, pieno di fantasia.

Ero curiosa del suo percorso e gli ho fatto alcune delle domande che chissà quante altre volte si è sentito fare negli ultimi giorni.

Come hai iniziato? Sei emozionato per questo Sanremo? Che progetti hai?

E lui mi ha parlato della visione del film Blues Brothers da bimbo e del pensare "voglio essere un musicista supereroe come loro, da grande",

dello stare coi piedi per terra e godersi la magia della musica sui palchi,

della voglia sempre grande di tornare poi a casa, in Maremma.