Aspettando la Maratonina...con la 3C (Compagnia Corridori Cremonesi)
Manca poco meno di una settimana al via della 24ª Mezza maratona di Cremona, organizzata dal gruppo podistico Cremona Runners A.S.D., che ne è stato ideatore e promotore fin dalla prima edizione.
Domenica 19 ottobre 2025, Cremona si risveglierà agghindata dai colori sgargianti delle magliette di migliaia di podisti, pronti a condividere, chi per 10 chi per 21 chilometri, l’emozione di correre una delle mezze maratone più belle e partecipate d’Italia. A questo evento va il merito di aver accelerato esponenzialmente la crescita del movimento podistico cremonese. È attraverso la testimonianza di chi lo rappresenta che voglio offrire al lettore un punto di vista ‘dal di dentro’ su questo appuntamento.
In quest’intervista, voglio dare voce al gruppo podistico cremonese che solo un mese fa ha spento le venti candeline: la 3C Compagnia Corridori Cremonesi, i cui colori sociali sono il bianco-rosso. A parlarne sarà il presidente Marco Borsella, uno dei fondatori e uno dei ‘Pretoriani’, coloro che hanno corso tutte le edizioni fin qui disputate e ai quali vengono consegnati i pettorali in una ‘cerimonia’ che si tiene il sabato che precede la gara.
D: Ciao Marco, comincio con il chiederti, per chi non la conoscesse, di raccontarci brevemente la storia del gruppo podistico che rappresenti.
R: “La 3C nasce nel 2005, quando sette amici decidono di creare una società sportiva. L’obiettivo immediato è stato raccogliere le adesioni per potersi iscrivere alla FIDAL ed essere riconosciuti a tutti gli effetti come società podistica. Ad oggi contiamo circa ottanta iscritti, con picchi che hanno superato i cento tesserati”.
D: La Maratonina di Cremona rappresenta di fatto l’apertura della stagione delle maratone e mezze maratone dopo la sosta estiva. Che clima si respira nel vostro gruppo e qual è lo spirito con cui si affronta un appuntamento che di fatto rappresenta il momento di massima aggregazione per i podisti cremonesi?
R: “La Maratonina di Cremona rappresenta un appuntamento importante per la nostra società, come per tutte le società podistiche cremonesi. Per i nostri colori, infatti, rappresenta il momento di condivisione più importante e numeroso di tutta la stagione”.
D: Settembre è il mese in cui si affina la preparazione per le gare autunnali, e quindi per la maratonina. Qual è il clima che si respira negli allenamenti di gruppo? C’è un po’ di sana competizione?
R: “Prepararsi a questa gara è un vero e proprio rito. Lo facciamo con dei ritrovi fissi, durante la settimana e la domenica a seconda delle corse podistiche in zona. Gli anni passano, e per alcuni di noi gli acciacchi e gli impegni familiari aumentano, ma tutto questo ci permette di prepararci al meglio all’appuntamento”.
D: Tra le ventitré edizioni che ci sono state, ce n’è una in particolare alla quale la tua società è legata in modo speciale, per un fatto avvenuto o un risultato?
R: “Per come le ho vissute con la mia squadra, sono state tutte belle e indimenticabili, e l’ultima è sempre la più bella ed emozionante delle altre”.
D: A pochi giorni dal via, tra gli atleti che parteciperanno all’evento saranno di più quelli che hanno scelto la ‘classica’ 21 km o la 10 km?
R: “Avremo sicuramente più atleti che correranno la mezza, ma anche molti che faranno la 10 chilometri, e questo è molto bello perché dà modo a tutti di partecipare e misurarsi prima di tutto con se stessi, condividendo la passione per la corsa e l’emozione di farlo nella nostra Cremona”.
D: Quali sono, secondo te, i motivi per cui questa manifestazione ha raggiunto un livello di apprezzamento così alto, tanto da riportare ai nastri di partenza il Campionato Italiano di Mezza Maratona categoria Assoluti?
R: “Per quanto riguarda il Campionato Italiano, è il giusto premio a chi questa maratonina l’ha immaginata, voluta e creata, adeguandone costantemente la qualità dei servizi ad alti livelli nazionali. Gli amici del Cremona Runners, tutti senza fare distinzioni, meritano un grande applauso, perché quello che hanno fatto sino ad ora difficilmente sarebbe ripetibile. La differenza la fatta e la fa ‘l’amore e la passione’ per questo sport e per la nostra città”.
D: Lo chiedo a te, come se lo chiedessi a tutti coloro che rappresenti: qual è lo scorcio che, da cremonese, emoziona di più chi corre?
R: “Io le ho corse tutte, e ogni volta l’arrivo in piazza Duomo mi toglie il fiato per la sua bellezza e per quell’ultimo sforzo che ti chiede in via Sicardo. Poi c’è lo ‘skyline’ che si può ammirare alzando gli occhi all’altezza del 17° chilometro, sulla pista ciclabile che dal Bosco ex Parmigiano porta in città. In un momento di grande fatica, su una striscia d’asfalto che sembra non finire mai, basta alzare lo sguardo per vederlo lì, quasi a dirti ‘forza che ce l’hai quasi fatta’, così bello che ormai è parte integrante delle nostre maglie. Personalmente ho sempre desiderato un arrivo dal Viale Po a piazza Duomo”.
D: Da presidente, qual è l’invito che fai ai tuoi ‘compagni di corsa’ e che vorresti fare a tutti coloro che si ritroveranno sulla linea di partenza domenica 19 ottobre 2025?
R: “Ai miei tesserati dico sempre che l’importante è divertirsi, a maggior ragione nella nostra città, che ci regala sempre grandi emozioni, che possiamo condividere con i compagni di corsa e con chi ci viene a sostenere. Se così non fosse, non ha senso spendere fatica e tempo in uno sport che non ti appassiona. Il nome Compagnia Corridori Cremonesi non è stato scelto a caso: insieme si partecipa, insieme si fatica, insieme si esulta. Sempre”.
Ringrazio Marco Borsella per la disponibilità, un ringraziamento che estendo a tutti gli amici ‘treccini’, con cui ho condiviso tante gare e tante splendide emozioni, che domenica 19 ottobre saranno presenti ai nastri di partenza della 24ª edizione della Maratonina di Cremona.
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