Cremonese domani a Pordenone, campionato equilibrato: nella parte alta otto squadre in sette punti
La decima giornata di campionato ha confermato quanto, al di là del livello tecnico, questo campionato sia equilibrato e lo dimostrano i 7 punti entro i quali si raccolgono le 8 squadre della parte alta in classifica.
Nella partita di giovedì contro la capolista Pisa i grigiorossi sono riusciti meritatamente ad acciuffare il pareggio a tempo scaduto grazie alla rete di Ciofani, entrato da pochi minuti, che ha avuto il merito e la determinazione di concretizzare la grande mole di gioco e di possesso palla avuto per buona parte della gara.
Gara che, come ha sottolineato Pecchia nel dopo partita, è stata ‘difficile e complicata’ contro una squadra molto fisica e pericolosa sulle palle inattive, vedi corner dal quale è nato il gol del loro vantaggio, il terzo che subiamo con la complicità di una sfortunata deviazione di un nostro difensore.
Nonostante questo il mister grigiorosso ha voluto sottolineare l’ottima prestazione ed il giusto atteggiamento avuto da tutta la squadra, soprattutto quando il Pisa, oltre a spezzare puntualmente il gioco con numerosi falli, si è chiuso con tutti i suoi effettivi nella sua metà campo a difendere il gol di vantaggio
Merito a tutta la squadra per averci creduto sino alla fine (grazie anche al sostegno incessante dei tifosi grigiorossi) anche quando era totalmente sbilanciata in avanti con Baez e Strizzolo ad agire da terzini per supportare la spinta offensiva grigiorossa.
I numeri a fine partita parlano di 10 tiri da parte dei grigiorossi (di cui solo 4 nello specchio della porta) e di 8 da parte dei toscani (di cui 7 tra i pali).
Il Pisa si è dimostrata squadra esperta, solida e completa, ma che difficilmente potrà fare la differenza in questo campionato come lo hanno fatto gli scorsi anni squadre come il Benevento, Empoli e Brescia.
In tribuna il selezionatore dell’U21 Nicolato venuto a vedere all’opera i suoi pupilli Carnesecchi, Okoli, Fagioli, Valeri ed il neroazzurro Lucca. Tanti giovani promettenti sui quali queste due squadre devono puntare incessantemente in questo campionato, perché già le sirene della massima serie si fanno sentire.
Il ciclo di ferro che comprendeva Benevento-Brescia-Pisa si è chiuso con soli due punti all’attivo, sicuramente i tifosi grigiorossi, e non solo, si aspettavano di più, ma in queste 3 partite i ragazzi di Pecchia si sono confrontati con 3 tra le papabili formazioni che si contenderanno un posto in serie A diretta, la Cremonese non ha mai mollato, ed ha dimostrato di poter fare un campionato importante.
Lunedi’ appuntamento a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone che sotto la guida di Tedino ha dimostrato di essere una squadra temibile e per nulla arrendevole, quindi servirà mettere in campo la grinta e la determinazione vista sabato ed anche il miglior DC9 Ciofani, al netto di errori che ci possono stare per un attaccante, che ha dimostrato di avere, come nello scorso campionato, l’entusiasmo ed i gol per portare in alto la Cremonese.
Tra le partite della giornata spiccava Brescia-Lecce, partita sostanzialmente equilibrata finita 1-1, 81’ Dermaku per gli ospiti e 87’ Bisoli per le rondinelle.
Un deciso passo avanti lo ha fatto il Benevento battendo in trasferta il Crotone, con reti di Letizia e Lapadula, una vittoria (8° risultato utile consecutivo) che permette alla squadra di Caserta di agganciare il secondo posto, mentre è di oggi la notizia dell’esonero dell’allenatore del Crotone Modesto, al suo posto Marino.
Al Benevento fa eco la Reggina, che vincendo sul difficile campo di Perugia, con reti di Galabinov e Bellomo, conquista 3 punti che permettono ai calabresi di scavalcare Brescia, Lecce e Cremonese ed affiancare il Benevento.
La sconfitta dell’Ascoli ad opera della Spal, con rete dell’ex grigiorosso Colombo, mette in serio pericolo la panchina di Sottil, che dopo una partenza decisa nelle ultime 5 partite ha raccolto solo 2 punti.
Importante vittoria del Parma a Cittadella per 2-1 grazie alle reti di Vazquez e di Benedyczak; il Cosenza cala il tris con la Ternana, Ghiringhelli, Gori e Millico (di Mazzocchi la rete degli umbri) frenano la risalita della squadra di Lucarelli.
Il Vicenza di Brocchi, dopo il sonoro ko contro la Ternana della settimana scorsa 5-0, strappa il pareggio in rimonta contro il Monza, reti di Mazzitelli per gli ospiti e Ierardi per i biancorossi.
L’Alessandria vede svanire la vittoria contro il Frosinone quando ormai il traguardo era ad un passo, al 97’ è Charpentier a pareggiare la rete di Chiarello.
Sconfitta di misura per il Pordenone in trasferta a Como, il gol di La Gumina porta in vantaggio i lariani, che da lì fino alla fine devono sudarsi la vittoria contro un Pordenone mai domo.
I RISULTATI DELLA 10ª GIORNATA:
Cosenza-Ternana 3-1; Vicenza-Monza 1-1; Alessandria-Frosinone 1-1; Ascoli-Spal 0-1; Brescia-Lecce 1-1; Cittadella-Parma 1-2; Como-Pordenone 1-0; CREMONESE-Pisa 1-1; Crotone-Benevento 0-2; Perugia-Reggina 0-2.
LA CLASSIFICA - Pisa 21, Benevento 19, Reggina 19, Brescia 18, Lecce 17, CREMONESE17, Frosinone 15, Perugia 14, Ascoli 14, Monza 14, Cosenza 14, Spal 13, Parma 13, Ternana 13, Como 13, Cittadella 13, Alessandria 8, Crotone 7, Vicenza 4, Pordenone 2.
IL PROGRAMMA DELL'11ª GIORNATA:
Lunedì (01/11)
Benevento-Brescia (ore 12.30); Frosinone-Crotone (ore 15); Lecce-Cosenza (ore 15); Monza-Alessandria (ore 15); Reggina-Cittadella (ore 15); Spal-Perugia (ore 15); Ternana-Como (ore 15); Parma-Vicenza (ore 18); Pisa-Ascoli (ore 18); Pordenone-CREMONESE (ore 18).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti