14 settembre 2023

Il ritorno. Dribbling, velocità, gol. Cremonese e tifosi in attesa del "ballo" di Okereke

Nel fine settimana di sosta, la notizia che ha destato più interesse e clamore in casa grigiorossa, è stata quella del ‘reintegro’ in rosa di David Okereke.

Era dalla partita di Coppa Italia contro il Crotone, che l’attaccante nigeriano si era rifiutato di scendere in campo vestendo la maglia grigiorossa, aspettando offerte dal mercato ancora aperto e questo tra il silenzio /assenso della società, probabilmente consapevole che non sarebbe stato così semplice trovare una squadra disposta a versare 5/6 milioni di euro nelle casse grigiorosse.

L’ultimo tentativo lo aveva fatto il Lecce per mano del ds Stefano Trinchera, che a suo tempo lo aveva prelevato dallo Spezia per portarlo a Cosenza, ripagandolo poi con 5 reti e 4 assist; salvo poi continuare la sua carriera a Venezia, Spezia e Club Bruges (da dove è stato poi prelevato dalla Cremonese, che ha versato nelle casse dei belgi 4.5 milioni di euro).

Così effettivamente è stato ed il ds Giacchetta, con grande entusiasmo e risolutezza, ha accolto l’attaccante classe ‘97, come si fa come un ‘gran colpo’ di fine mercato.

Al netto di quanto accaduto - che ha fatto storcere il naso a parecchi tifosi grigiorossi - è indubbio che David Okereke possa rappresentare un peso decisivo da utilizzare sul piatto della bilancia grigiorossa, per rompere gli equilibri e spostare l’ago nelle gare a favore della truppa di Ballardini.

A ricordarcelo ci sono le 9 reti ed i 3 assist realizzati nella scorsa stagione di serie A, in cui ha vestito per 38 volte la maglia grigiorossa – tra Coppa Italia e Campionato –per un totale di 2.558 minuti.

Del nazionale nigeriano non abbiamo più nulla da scoprire più nulla: tecnica, velocità in progressione palla al piede e abilità nel fraseggio e nello stretto, fisico potente ed esplosivo e soprattutto fiuto del gol.

A rivedere le due reti a San Siro contro Milan ed Inter, quello all’Arechi contro la Salernitana ed ancora con l'Inter allo Zini, gol spettacolari che hanno messo in evidenza la grande capacità di calciare in porta anche dalla distanza, non si può che gongolare.

Resta il fatto che il numero 77 grigiorosso, dovrà sgomitare parecchio per trovare spazio in campo, non tanto sul fronte di attacco centrale dove la scorsa stagione ha passato la maggior parte dei minuti avuti a disposizione, ma in fascia sinistra dove, nel frattempo, è tornato Cristian Buonaiuto deciso a giocarsi tutte le carte a sua disposizione, per ritagliarsi un ruolo da protagonista.

A ‘dare una mano’ ad Okereke, purtroppo, ha pensato lo sfortunato Afena-Gyan, che nell’allenamento successivo alla gara con la Samp, si è procurato un infortunio al piede che, al netto dell’operazione perfettamente riuscita, lo terrà lontano almeno un paio di mesi dai campi di gioco. 

Questo non toglie che per tornare ad esultare con il suo strano ballo (la mano aperta sotto il mento e braccia e gambe che si muovono a ritmo), dovrà guadagnarsi spazio e fiducia da parte di Ballardini e compagni, ma quando accadrà - speriamo presto – saranno il boato e la felicità dei tifosi grigiorossi a sancirne definitivamente il ritorno. 

La carriera calcistica di Okereke

Dopo gli esordi calcistici nel club nigeriano Abuja, Okereke approda in Italia, alla prima squadra della Lavagnese, agli inizi della stagione 2015-2016: l’esordio in Serie D risale al 6 dicembre, quando va subito a segno nel 3-0 contro la Fezzanese. Entrato nelle mire dello Spezia, Okereke viene acquistato dal club ligure nel corso della sessione invernale del calciomercato e viene subito inserito nella rosa della Primavera. 

Arriva, così, il debutto tra i professionisti in Serie B il 9 aprile, nel match contro il Novara: la prima stagione termina con 3 presenze in cadetteria. Ma Okereke non riesce a ritagliarsi grandi spazi in campo, per cui, a gennaio 2018, viene girato in prestito al Cosenza, club di Serie C, in cui si mette in luce con buone prestazioni, rivelandosi determinante con 3 reti nei play-off che portano i calabresi alla promozione in serie cadetta.

Al termine della stagione, terminato anche il prestito, Okereke torna allo Spezia, dove, nella stagione 2018-2019, riesce finalmente a trovare lo spazio che cerca: con 31 presenze e 10 reti all’attivo in un’unica annata e un bagaglio totale di 59 presenze e 11 goal in tutta la sua esperienza con il club ligure, durante il calciomercato estivo 2019, viene acquistato a titolo definitivo al Club Bruges per 8 milioni di euro più eventuali 2 di bonus, rivelandosi l’acquisto più oneroso del club belga fino a quel momento.

Okereke gioca 2 stagioni nella Jupiler Pro League, la massima serie del calcio belga, totalizzando 67 presenze e segnando 15 reti e trovando anche il debutto nelle competizioni internazionali UEFA, sia l’Europa League sia la massima competizione europea, la Champions League. 

Ad agosto 2021, Okereke viene ceduto in prestito al Venezia, dove gioca subito da titolare in Serie A, sotto la guida del CT Paolo Zanetti; l’esperienza veneta dura solo un’annata, nel corso della quale scende in campo 32 volte e va a segno 7 volte, prima di far ritorno in Belgio ed essere poi ceduto a titolo definitivo alla Cremonese per la stagione 2022-2023.

Alcune curiosità su Okereke

L’esultanza. Okereke festeggia i suoi goal con un gesto che è ormai diventato cult: , come se stesse ballando.

La velocità. Una delle sue doti maggiori è senza dubbio la velocità: con le sue ampie falcate, ha raggiunto i 35.34 km/h.

Il suo idolo. Il punto di riferimento di Okereke è Odion Ighalo, nigeriano come lui, e con un passato all’Udinese e al Manchester United; un altro calciatore che stima particolarmente è Ciro Immobile.

Il legame con la famiglia. Okereke è particolarmente legato alla sua famiglia e ai suoi amici: sul suo profilo Instagram, pubblica spesso scatti della sua vita privata, oltre che della sua carriera professiona

 

Daniele Gazzaniga


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