La Logiman Orzinuovi in trasferta con l'altra squadra di Montecatini (Fabo Herons)
Reduce dalla sconfitta beffa tra le mura amiche contro la Gema Montecatini, la Logiman Orzinuovi si appresta ad affrontare nel giro di una settimana la seconda squadra di Montecatini, ovvero la Fabo Herons che al momento si trova a pari punti in classifica a quota 12 ed è reduce dalla convincente vittoria esterna sul campo della Moncada Agrigento. Come detto le due squadre si trovano sullo stesso livello di classifica a soli due punti dal vertice occupato dal trio Gema Montecatini, Legnano e Treviglio. Per quanto riguarda il rendimento la formazione termale al momento è ancora imbattuta tra le mura amiche e ha ottenuto tre vittorie rispettivamente con Bakery Piacenza, Fulgor Fidenza e Virtus Lumezzane. Come accaduto nello scorso weekend contro la Gema, anche la Herons non nasconde ambizioni di promozione, visto che è arrivata in finale nelle ultime due edizioni. Confermato l’allenatore Barsotti, la formazione pistoiese si presenta quest’anno senza due leader tecnici della passata stagione come Chiera e l’ex Crema Arrigoni, ma può contare sulla riconferma di gran parte del roster già presente lo scorso campionato. Da Roseto degli Abruzzi è arrivato il lituano Aukstikalnis e Mvp nella scorsa stagione, il playmaker Rossi ex Vigevano, la guardia Ricci ex Libertas Livorno e l’ala ex Corona Platina Piadena Chinellato, lo scorso anno in forza ad Avellino; mentre l’altra new entry è rappresentata dall’ala ex Ju.Vi. Cremona Giombini ed il ritorno dopo un lungo infortunio di Mastrangelo che hanno in pratica relegato in panchina i titolari della passata stagione. La Fabo Herons è una formazione a trazione anteriore e vanta il secondo miglior attacco del girone; ci presenta il match odierno uno dei volti nuovi in casa orceana, Alberto Cacace: “Le due Montecatini, insieme a Treviglio e Legnano ed altre ancora sono tra le favorite per la vittoria finale e la conseguente promozione in serie A2. La Fabo Herons è una formazione molto pericolosa ma come ha dimostrato la partita della scorsa settimana contro la Gema, siamo in grado di competere. E’ una squadra molto aggressiva, molto mobile e hanno lunghi mobili per cui difensivamente possono cambiare su tutti. Noi dobbiamo fare la nostra partita, aggredire come abbiamo fatto domenica scorsa. Tutti sono pericolosi, ma come accaduto la scorsa settimana con Jackson, gli occhi sono tutti da puntare su Aukstilkalnis che è uno dei migliori stranieri del campionato ma non è da menoChinellato che sta giocando molto bene”. Queste le probabili formazioni:
PALATAGLIATE (LUCCA ORE 20,30)
FABO HERONS MONTECATINI: 2 Benites Vicente, 3 Rossi, 4 Antonelli, 8 Natali, 9 Aukstikalnis, 11 Mastrangelo, 12 Ricci, 15 Kamate, 16 Chinellato, 18 Dell’Uomo, 45 Giombini. All.: Barsotti.
LOGIMAN ORZINUOVI: 3 Venturoli, 4 Chaves, 5 Giannozzi, 7 Giacomini, 8 Gnecchi, 10 Oxilia, 13 Barbuto, 16 Caversazio, 18 Stefani, 21 Zilli, 22 Cacace. All.: Gabrielli.
ARBITRI: Yang Yao di Vigasio (VR), Gallo di Monselice (PD) e Toffano di Camponogara (VE).
--------
Questa settimana la Logiman Orzinuovi ha comunicato che Mauro Menna non sarà più il preparatore atletico della formazione orceana. Menna lascia per motivi di natura famigliare; al suo posto arriva Alessandro Scarfò che ricoprirà tale ruolo sino al termine della stagione in corso. Diplomato all’Università di Torino in Scienze delle attività motorie e sportiva, Scarfò ricopre anche il ruolo di formatore regionale per la FIP Piemonte e Liguria e prima dell’esperienza in terra bresciana ha avuto esperienze a Casale Monferrato, Alessandria, Broni, Tortona e Ventimiglia. Così si presenta il neo preparatore: “La scintilla della preparazione fisica è scattata negli anni della scuola superiore. Giocavo a basket, volevo migliorarmi ogni giorno di più e così iniziai ad informarmi, attraverso libri e riviste, perché allora non c’era ancora Internet e capii in terza superiore che avrei voluto fare scienze motorie all’università. Mi sono avvicinato al basket credo come tanti bambini, all’età di 6 anni, grazie al mio migliore amico che voleva assolutamente facessi basket con lui. Così, con le nostre madri, andai ad allenarmi alla palestra della scuola Martiri di Casale Monferrato e non ho mai tradito questo sport nel tempo. Stavo organizzando il mio futuro lavorativo orientato ormai alla prossima stagione, quindi quando è arrivata la chiamata ho avuto due sentimenti contrastanti: stupore, per il periodo della stagione ma soprattutto entusiasmo perché era quello che stavo cercando. Una piazza importante dove alla base c’è una pianificazione organizzata e tutti vogliono dare il massimo perché l’ambiente è sano”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti