Tezenis Verona sbanca il PalaRadi e batte la Juvi 75-64
Una Ju.Vi. Ferraroni Cremona lontana parente di quella vista nelle ultime settimane cede davanti al pubblico amico contro una Tezenis Verona assetata di punti ed in lotta tra la zona playoff e play-in che sbanca il PalaRadi imponendosi con il punteggio finale di 64 a 75, al termine di un match guidato dall’inizio alla fine. Per questa gara coach Bechi schiera lo starting five composto da Bertetti, Polanco, l’ex di turno Massone, Morgillo ed Almeida Freitas; mentre dall’altra parte coach Ramagli reduce dal ko esterno sul campo della capolista Rimini risponde con Copeland, l’ex Vanoli Cannon, Faggian, Esposito e Penna; mentre l’altro ex Vanoliano Gazzotti parte dalla panchina. La gara inizia con le due squadre che sbagliano diverse conclusioni, poi la Ferraroni con una prepotente schiacciata di Morgillo mette la testa per l’unica volta avanti al 5’ sul 9 ad 8, poi la Tezenis minuto dopo minuto allarga la forbice e concede ai gigliati la miseria di soli 3 punti ed il 1°periodo si chiude con gli scaligeri avanti per 12 a 21. Ad inizio 2°quarto coach Ramagli richiama Bartoli in panchina perché gravato di 3 falli, la Ferraroni non punge e gli ospiti con due schiacciate consecutive di Airhienbuwa si porta a +12 sul 13 a 25 al 12’, e costringe coach Bechi al minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco dopo alcune forzature da ambo le parti, la Ferraroni si riprende e si riporta a -8 sul 26 a 34 con un canestro di Polanco, e stavolta è coach Ramagli ad interrompere il gioco. Dopo la breve pausa è ancora Polanco a siglare il -7, ma nel finale Verona grazie ad una tripla di Copeland riprende la doppia cifra di vantaggio e si va così alla pausa di metà gara con i viaggianti sopra di 12 lunghezze sul risultato di 31 a 43, e con coach Bechi costretto a richiamare in panchina gravato di 4 falli. Ad inizio ripresa Barbante con una tripla riporta la Ferraroni a -9, ma la Tezenis riordina le idee e trascinata da Esposito e Cannon vola sino a sfiorare le 20 lunghezze di vantaggio sul 34 a 53 al 25’. Nel finale con Polanco in panchina è Almeida Freitas il terminale offensivo ed il n.96 si prende buona parte dei tiri ma la Ferraroni riesce a limare qualche punto e si va così alla penultima sirena con gli scaligeri avanti di 17 lunghezze sul punteggio di 43 a 60. Ad inizio ultimo quarto la Ferraroni con Almeida Freitas si riporta a -12, ma a questo punto altro passaggio a vuoto e Verona ne approfitta grazie a 2 tiri liberi di Palumbo per issarsi a +20 sul 52 a 72 al 37’, mettendo la parola fine al match se ce ne fossero gli estremi, e costringe coach Bechi al time out. Alla ripresa del gioco la Tezenis tira i remi in barca e nel finale con Morgillo arriva a -10, ma il tempo non aiuta i cremonesi ed il match si chiude sul definitivo 64 a 75 in favore della formazione veronese.
JU.VI. FERRARONI CREMONA-TEZENIS VERONA 64-75
PARZIALI: 12-21, 31-43, 43-60
JU.VI. FERRARONI CREMONA: Zampogna 3, Bertetti, Polanco 19, La Torre 3, Barbante 3, Caporaso n.e., Tortù 6, Massone, Bruni n.e., Morgillo 6, Giombini 4, Almeida Freitas 20. All.: Bechi.
Nessuno uscito per 5 falli.
TEZENIS VERONA: Copeland 19, Cannon 15, Gazzotti 2, Faggian 5, Airhienbuwa 4, Palumbo 5, Esposito 17, Penna 4, Udom 4, Bartoli. All.: Ramagli.
Uscito per 5 falli: Bartoli 39’ (58-72).
ARBITRI: Maschio di Firenze, Ferretti di Nereto (TE) e Rezzoagli di Rapallo (GE).
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Le interviste:
Ramagli (All.: Tezenis Verona): “Abbiamo fatto una buona vittoria contro una squadra ostica come Cremona, dopo un periodo non dei migliori, ma i primi segnali incoraggianti si erano già visti la scorsa settimana a Rimini, dove nonostante la sconfitta abbiamo giocato una buona partita. Questa sera abbiamo perso solo 11 palloni, inoltre abbiamo approffittato della loro serata negativa, e nonostante qualche forzatura e sbavatura siamo sempre stati in controllo. Faccio un plauso a tutti i ragazzi che stasera hanno giocato tutti, ad inizio 2°quarto ho dovuto richiamare in panchina Vittorio (Bartoli ndr) che era gravato di 3 falli, ma la squadra ha sempre risposto bene anche nei momenti di difficoltà”.
Bechi (All.: Ju.Vi. Ferraroni Cremona): “Abbiamo giocato una partita dove non abbiamo mai inpiensierito se non a tratti Verona, minuto dopo minuto il divario è stato difficile da recuperare. Solo a tratti quando loro ci hanno concesso qualcosa siamo rientrati; il resto della partita ci ha sempre visto in difficoltà. In sede di presentazione partita avevo detto che i loro giocatori più pericolosi erano Copeland, Cannon ed Esposito e così è stato. Da domani nonostante il doppio stop per l’impegno in nazionale di Almeida ci alleneremo lo stesso per preparare al meglio le prossime due gare casalinghe contro Milano e Nardò, e visto che siamo quasi al termine della regular season tutte le partite valgono doppio; non saranno ammessi errori se vogliamo raggiungere l’obbiettivo salvezza”.
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