19 gennaio 2025

Trascinata da Bertetti (26 punti) la Juvi Ferraroni batte la Elachem Vigevano 92-73 (e la sorpassa in classifica)

Quando si dice: casa dolce casa. Dopo un mese di assenza ritorna alla vittoria casalinga la Ju.Vi. Ferraroni Cremona che nel delicato derby lombardo piega nettamente la Elachem Vigevano con il punteggio finale di 92 a 73. Una vittoria che vale doppio per la formazione gigliata; la prima è il sorpasso in classifica alla compagine pavese e la seconda aver vinto entrambe le partite. La gara inizia con il minuto di silenzio in memoria di Bruno Aimi storico dirigente juvino venuto a mancare in questi giorni; coach Bechi deve rinunciare a Brown non al meglio e schiera lo starting five composto dall’ex Bertetti che a fine gara risulterà l’indiscusso Mvp della serata con 26 punti, Polanco, Massone, Morgillo e Giombini; mentre dall’altra parte coach Pansa ripresenta dopo quasi un mese di assenza il bomber Stefanini e risponde con Leardini, Mack, Galassi, Smith e Peroni. La gara inizia in leggera salita per i gigliati che si trovano sotto di 5 lunghezze grazie ai canestri di un positivo Smith, poi i locali si riprendono grazie alle conclusioni dalla lunga distanza recuperano ed il 1°quarto si chiude con il leggero vantaggio juvino sul risultato di 31 a 28. Nella 2ª frazione si parte subito con Bertetti che piazza una tripla e regala il pimo mini allungo ai gigliati sul 36 a 28 al 12’, costringendo coach Pansa al minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco Vigevano si riporta a -5, ma a questo punto si scatena lo tsunami juvino e trascinata dal cecchino Bertetti la Ferraroni chiude ogni varco difensivo (solo 9 punti concessi negli ultimi 5’) e si va alla pausa con i cremonesi avanti di 14 lunghezze sul 54 a 40, grazie ad un canestro di Polanco, ma soprattutto con un infallibile Bertetti che dall’arco piazza un positivo 6 su 6. Al rientro dagli spogliatoi la Ferraroni commette qualche forzatura, Vigevano alle giocate di Peroni e Mack e nel finale dopo un canestro del rientrante Leardini, sul capovolgimento di fronte Massone come una scheggia impazzita sulla sirena sigla in contropiede il canestro del 73 a 56 . Nell’ultimo quarto la Ferraroni mantiene sempre un vantaggio di una quindicina di lunghezze; Vigevano con Mack, Smith già gravato di falli dopo due quarti e Taflaj provano a ricucire lo strappo ma la Ferraroni è un fiume in piena e nel finale arriva a toccare le 20 lunghezze di vantaggio e con coach Bechi che nei secondi finali concede spazio anche ai baby Bruni e Caporaso ed il match si chiude sul 92 a 73.

JU.VI. FERRARONI CREMONA-ELACHEM VIGEVANO 92-73

PARZIALI: 31-28, 54-40, 73-56

JU.VI. FERRARONI CREMONA: Zampogna 9, Brown n.e., Bertetti 26, Polanco 12, La Torre, Barbante 11, Caporaso, Tortù 9, Massone 17, Bruni, Morgillo 4, Giombini 4. All.: Bechi.

Uscito per 5 falli: Bertetti 40’ (92-72) e fallo antisportivo a Giombini 3’ (4-4).

ELACHEM VIGEVANO: Leardini 9, Taflaj 9, Oggioni n.e., Mack 19, Galassi 4, Smith 12, Strautmanis 4, Stefanini 4, Andretta n.e., Tedoldi n.e., Rossi 4, Peroni 8. All.: Pansa.

Nessuno uscito per 5 falli.

ARBITRI: Cassina di Desio (MB), Bertuccioli di Pesaro (PU) e Gai di Roma.

Le interviste:

BECHI (All.: Juvi Ferraroni Cremona): “Siamo partiti con poca adrenalina ed energia e Vigevano ne ha approfittato. Con il passare dei minuti il ritmo si è decisamente alzato e Vigevano è sempre rimasto in partita. Negli ultimi 3 quarti abbiamo lavorato molto duro in difesa dove abbiamo concesso solo 45 punti, mentre ne abbiamo realizzati ben 61. Alla fine è una vittoria che per noi vale doppio, in primis abbiamo vinto entrambi gli scontri diretti ed in seconda battuta li abbiamo sorpassati in classifica. Non ho messo in campo Brown perché dopo il match contro Cantù ha accusato un problema fisico e non l'ho voluto rischiare”.

PANSA (All.: Elachem Vigevano): “Mi complimento con Cremona perché ha giocato una buonissima partita. Da parte mia chiedo scusa ai tifosi che ci hanno seguito fin qui che non ci hanno mancare il loro incitamento. Credo che la nostra partita si sia fermata alla fine del 1°quarto quando abbiamo concesso ben 31 punti alla Juvi, che come già accaduto nel match infrasettimanale in casa con Pesaro per me sono troppi. Nel 2°quarto abbiamo giocato ancora alla pari per pochi minuti, poi per noi andare a canestro è risultato ancor più complicato. Mi complimento anche con Gianmarco (Bertetti ndr) che ha fatto una partita di grande spessore, ogni volta che aveva in mano la palla si è preso le sue responsabilità di tiro e ci ha punito. Per questo atteggiamento della mia squadra sono molto inviperito e domani parlerò con i ragazzi e penseremo già alla prossima partita".

 

Gabriele Grassi


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti