7 marzo 2024

A Passarera, i Tortelli, prima di essere Cremaschi, sono quelli di Rosetta, grande Ambasciatrice del piatto, degustato pure da Ronaldo il Fenomeno

"Come nascono i nostri Tortelli Cremaschi, secondo la tradizione di Rosetta: un piatto che abbiamo nel cuore, nell'anima, nelle mani in pasta, nella sapienza della tradizione perpetrata nel tempo. Un valore da custodire, particolarmente apprezzato dai nostri clienti. E per questo li trovate sempre in carta, in tutta la sua meraviglia di sapori".

Così postarono quelli della leggendaria 'Trattoria Rosetta' di Passarera, agreste frazione di Capergnanica. Da quelle parti, la padrona di casa: la mistica Rosetta, beh probabilmente è stata la prima, attraverso la bontà dei suoi Tortelli, a esportare, fuori dal Granducato, il celebre, particolare, divisivo, politicamente scorretto piatto nostrano. Tanti anni fa, grandi giornalisti sportivi (un nome su tutti? Gianmaria Cazzaniga), calciatori (Riccardo Ferri, Dario Hubner, Frey e Ronaldo il Fenomeno) e vip (compreso l'Oste Mario Barbieri) hanno assaggiato i Tortelli di Rosetta, poiché da quelle parti, prima di essere Cremasco, appunto, il Tortello è della signora Rosetta. Oggi, il ristorante è gestito dal figlio e, in particolare, dal nipote Carlo Barbaglio, bravissimo a rispettare il pathos della nonna, dandogli però una sua chiave di lettura. Chapeau!

 

 


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commenti


Giovanni Soloni

7 marzo 2024 12:01

Tortelli sempre di alto livello dai tempi della antica trattoria Rosetta ricavati nella cascina in centro paese.