Crema non è il Bronx e ha qualche problemino da risolvere. Ma non diventi un dormitorio

“Ciao! Hai sentito la musica ieri, fino a tardi, in Piazza Garibaldi? Inoltre, si è verificato almeno un episodio di spaccio, il Don (chiesa parrocchiale di San Benedetto?) ne ha parlato in chiesa, durante la Messa (le forze dell’ordine non erano presenti); per finire, l’assenza di servizi igienici ha fatto sì che chi ha avuto necessità ha orinato nei vicoli”

Così, in riferimento alla festa ‘Crema Sonora’, tenutasi sabato scorso, tra il pomeriggio e la tarda sera, postò via social, domenica 2 luglio, Antonio Agazzi, libero battitore del centrodestra.

Ora, ricordato che, pur non avendo i connotati, fortunatamente, del Bronx: piazza Garibaldi, il vicino parco pubblico di Porta Serio, il parcheggio della Buca nei pressi dell’omonimo fiume sul viale di Santa Maria della Croce e altri scorci cittadini, diciamo causa frequentazioni poco raccomandabili, qualche problemino da risolvere purtroppo lo presentano, ecco d’altro canto è auspicabile che la capitale del Granducato del Tortello non diventi un dormitorio, no?

Ergo, regolamentati, magari piazzando in punti ad hoc regolari servizi igienici chimici, predisponendo controlli soft atti a prevenire e ‘calmierando’ la musica a orari non impossibili, ben vengano eventi musicali, artistici e culturali