12 ottobre 2024

Il libro di Cristina Cappellini, il dolce che celebra Soncino (e le sue radici) e il Cremaschino del Granducato a I Mondi di Carta

"La storia di Ester e Max ha già conquistato tanti lettori, in tutta Italia, e presto la porterò in nuovi posti, facendo conoscere ovunque anche il mio paese (Soncino) dove è ambientata una buona parte delle vicende narrate. Ho già ricevuto tantissimi commenti, recensioni, domande e suggerimenti per un eventuale sequel (chi lo sa, vedremo) a dimostrazione che questa strana storia e i suoi personaggi hanno colpito nel segno!"

Così postò via social, tempo fa, Cristina Cappellini da Soncino: scrittrice, poetessa, ex assessore alla Cultura della Lombardia e animatrice culturale. La Cappellini parlava del suo primo romanzo (leggetelo merita) "Fino all'ultima salita", libro che giovedì scorso 10 ottobre è stato presentato pure al Festival GastroCulturale I Mondi di Carta a Crema. E per l'occasione, Cristina, come al solito attenta al territorio, beh ha fatto pure la Food Blogger, parlando via social dei dolci, creati per l'occasione, dagli studenti dell'istituto cremasco Cr Forma e Sraffa. Parliamo di un dolcetto, al cucchiaio, per omaggiare le origini soncinesi di Cristina Cappellini, composto da radice di Soncino al miele, vincotto all'uva fragola e nocciole tostate, beh ha appunto omaggiato il PopBorgo d'Italia cremonese. E la scrittrice poi via social ha parlato del "Cremaschino", il caffè del Granducato del Tortello, a base di amaretto Gallina, mostaccino del pasticciere Leonardo Radaelli (biscotto da valorizzare), cioccolato fondente, cedro candito, caffè lungo, panna aromatizzata con spezie e un ingrediente misterioso, ideato dalla poetessa Luciana Groppelli.  

 


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