31 marzo 2025

Il Mercato Austroungarico di Crema? Il pavimento è il "cesso" dei piccioni. Cosa fare per recuperarlo?

Scrivono sul sito Internet ..."Turismo a Crema", che ... " Fra i Cremaschi è noto come Mercato Austroungarico, ma la denominazione è impropria perché l'Impero austro-ungarico fu istituito solo nel 1867, mentre il Mercato del lino e dei grani era già stato costruito fra il 1842 e il 1844.

Fu eretto per assolvere a una doppia funzione, pratica e al contempo celebrativa. Sorto per ospitare i banchi del mercato, questo imponente spazio con soffitto a volte aveva anche una finalità encomiastica, come attesta la dedica a caratteri cubitali sulla trabeazione rivolta verso la piazza. L'iscrizione commemora la tappa che il 17 maggio 1825 aveva condotto a Crema l'imperatore Francesco I d'Austria durante il suo viaggio ispettivo attraverso il Lombardo-Veneto. Lo stesso imperatore era già stato a Crema nel 1816, subito dopo la costituzione del Regno Lombardo-Veneto. La posa della prima pietra ebbe luogo nel 1842. Per l'edificazione del mercato fu necessario abbattere il terzo chiostro dell'ex convento domenicano.

In una prima fase il mercato coperto ospitava solo i commercianti di lini e di granaglie, successivamente, il mercato coperto accolse anche i venditori di altre vettovaglie: frutta e verdura (alleggerendo così i traffici della vicina piazza delle Erbe, ora 'Istria e Dalmazia') nonché frattaglie e pesce (tradizionalmente esposto nella antistante piazza Trento e Trieste). Dal 2013 è stato recuperato e riqualificato come sala polifunzionale gestita dalla Fondazione San Domenico".

Purtroppo però, oggi l'Austro Ungarico, versa in uno stato di sospeso abbandono, coi pavimenti ricoperti qua e la' dalla deiezioni dei piccioni e sporcizia tra le colonne. Davvero non si può fare nulla per ripulirlo e restituirlo alla città affinché i cremaschi possano ritrovare uno scorcio cittadino storico da rivivere, in qualche modo? 


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti