13 aprile 2023

L’ArchiFilosofo Ermentini: “Si scambia l’effimero col durevole. Povera Italia”

Boomerang del PNRR. Così come per il superbonus si sapeva da subito.  Scrivevo  su Rec Magazine n. 171 luglio 2022:
“Propongo a un sindaco di fare una piccola manutenzione al tetto della vecchia scuola, ne ha proprio bisogno per permetterle ancora una lunga vita felice. Tuttavia mi dice: “ Caro architetto, i soldi per la piccola manutenzione non ci sono ma se me la demolisce e ne progetta una nuova da 5 milioni allora i fondi arriveranno certamente”. Dopo tanti anni di ristrettezze e di penurie i comuni sono inondati da una pioggia di soldi pubblici. I bandi di finanziamento si susseguono con scadenze sempre più ravvicinate. Così, i tempi per fare i progetti non ci sono e neanche le competenze e le risorse per redarli. Risultato: spesso si raffazzonano carte alla rinfusa, si riprendono vecchi elaborati che giacciono da anni nei cassetti polverosi. Lo stato e le regioni non sanno più come spendere la valanga di soldi provenienti dal Recovery Plan ( in gran parte dovremo restituire) che devono essere pagate entro poco tempo, pena la loro decadenza. Poi se fortunatamente l’opera verrà realizzata non ci sono i soldi per le pulizie, la manutenzione, il personale….”
“ Forse nel Bel Paese siamo troppo saturi del presente, dimentichi dei padri e noncuranti dei posteri. É un’amara constatazione essere caduti nel “provincialismo del tempo” che scambia il contingente con l'essenziale, l'effimero col durevole... (Eliot). Povera Italia.”

Così postò via social, l’architetto – filosofo, quindi ArchiFilosofo e scrittore, Marco Ermentini da Crema, portatore sano di Rammendo Architettonico e Timidina quale sano approccio alla vita, ehm … alla professione. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


Gian Paolo Degnoni

13 aprile 2023 07:33

Purtroppo mi trovo d'accordo con l'arch. Ermentini (figlio d'arte), procedendo con le demolizioni e ricostruzioni la dove sarebbe opportuna una ristrutturazione o ancor meglio un restauro, si va a distruggere la nostra storia e la nostra cultura. Un vero peccato.