"Anche noi aspettiamo che Confcommercio cambi rotta. Trovo surreali le polemiche sulla manifestazione di sabato". Dura replica del sindaco Virgilio all'Ascom
"Anche noi ci aspettiamo da Confcommercio un cambio di rotta, soprattutto in relazione alle rivendicazioni verso chi governa un’intera città". Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Andrea Virgilio al duro attacco della dirigenza dell'Ascom (leggi qui) sulla sovrapposizione degli eventi (Pride e Tanta robba) con le iniziative dei commercianti (prima giornata di saldi e giovedì d'estate)."Trovo surreali le polemiche sulla manifestazione di sabato: ci sono città nelle quali sono gli stessi commercianti a chiedere a gran voce eventi di questo genere, mentre qui si imbastisce una polemica senza capo nè coda. Confcommercio sapeva da tempo di questa manifestazione: non è stata una meteora piombata all’improvviso sul centro città, ma poteva essere un’occasione da condividere con i negozi del centro per cogliere questa opportunità anche da punto di vista imprenditoriale. Lo stesso vale per la programmazione degli eventi: questi, infatti, sono condivisi da febbraio e rispetto al Tanta Roba Festival non è pensabile blindare tutti i giovedì d’estate anche in altri luoghi della città". Ha detto ancora il sindaco Virgilio che aggiunge: "Una città vive di pluralismo, di iniziative diverse, destinate anche a target diversi e in fasce orarie differenti. Siamo naturalmente disponibili a lavorare insieme alle categorie per valorizzare le esigenze di tutti, l’assessore Zanacchi in queste ore è già attivo nell’interlocuzione con le diverse realtà: occorre però corresponsabilità, anche fra le diverse rappresentanze, perché non è pensabile delegare al comune alcune scelte che creano contenti e scontenti e che soprattutto vanno a sminuire quella sacrosanta richiesta di autonomia e di responsabilità da parte di chi rappresenta il commercio: Una città cresce solo con la collaborazione di tutti".
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commenti
Marzio
7 luglio 2024 18:33
Ma come appena sposati e già in separazione?
Ma dai questa è veramente buffa...
Meno male che c'è chi è già al lavoro.....
Dai...dai avanti così!
ANTONIO SIVALLI
8 luglio 2024 07:22
Vorrei aggiungere il mio punto di vista sulla recente polemica tra Confcommercio e l'amministrazione comunale, emersa in seguito alla sovrapposizione degli eventi del Pride e del Tanta Roba Festival con le iniziative dei commercianti del centro città.
Condivido la preoccupazione dei commercianti per il loro futuro economico, specialmente in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando
possiamo avere tantissime iniziative, ma se non portiamo la gente in centro, queste non servono a nulla. È essenziale lavorare su strategie efficaci per attirare i visitatori nelle zone commerciali centrali, offrendo agevolazioni e servizi che rendano il centro città un luogo attrattivo e accessibile. Solo così possiamo garantire un flusso costante di potenziali clienti ai negozi e alle attività commerciali
Giuseppe F.
8 luglio 2024 08:37
Cavoli! Il grafomane signor Sivalli è un genio della lampada! Peccato che non si sia candidato alle amministrative... avrebbe potuto essere la chiave di volta per far vincere la destra, e invece...
Pierpa
8 luglio 2024 12:03
👏👏👍
Annamaria Menta
8 luglio 2024 10:03
Quindi, se ho afferrato correttamente il suo pensiero, si esce di casa solo per comprare qualcosa, altrimenti l’economia “muore”. Pensare che c’è gente che ancora si ostina ad uscire solo per fare una passeggiata, vedere degli amici con cui parlare di persona, senza obbligo di consumazione….ma questi probabilmente sono solo pochi pericolosi sovversivi….Quale altra motivazione per uscire (possibilmente in auto anche se si abita in centro storico, così ci si può lamentare che non ci sono parcheggi) se non lo “shopping”?
Questa inutile polemica dei commercianti e pubblici esercizi (che non sono esenti da responsabilità per la situazione generale, o si sono forse opposti alle “liberalizzazioni” a tempo debito?) mi ricorda tanto un certo ente che nel periodo delle “sue” manifestazioni ha sempre osteggiato (eufemismo) le iniziative dei singoli o gruppi in centro città…..
Anna
8 luglio 2024 14:58
Condivido parola parola e aggiungo anche che le polemiche aride non servono a nessuno. A prescindere che da mesi si sapeva di tutte le manifestazioni mi viene da chiedere: se avvesse vinto l altra lista avrebbero bloccato tutto??????
Lant
8 luglio 2024 11:27
Aldilà della polemica sui fatti, ciò che sconcerta, in modo profondo, è la comunicazione del sindaco Virgilio o di chi gli cura i comunicati. Questo è un testo senza nè capo nè coda. E' veramente un gesto peregrino attaccare in questo modo un'importante categoria economica a neppure 10 giorni dal suo insediamento. Un vero suicidio politico e sociale senza alcun senso. Un comunicato che fa emergere un sindaco, fin dalle prime battute, assolutamente litigioso. Per certi aspetti anche supponente quasi volesse continuare il 'modu operandi' di chi l'ha preceduto. Incapace di mettersi in ascolto paziente della città e delle sue forze economiche. Lontano distanze siderali da quello che dovrebbe essere il sindaco di 'tutti'. Antitetico al modello di primo cittadino delle 'relazioni' così ardetemente desiderato dal suo 'tutore politico' : Luciano Pizzetti. Scontroso e perfino permaloso. Un testo 'tafazziano' che offre alle minoranze ( se poi così si possono definire visto che lo scarto al ballottaggio è stato minimo) il destro per dimostrare la sua inadeguatezza nell'amministrare la città; soprattutto dopo la controreplica delle categorie economiche. Non solo. Polemiche così feroci rischiano di provocare mal di pancia 'sinistri' nella stessa maggioranza di cui fanno parte anche persone ragionevoli e che hanno dimostrato, in passato, di essere pronte al dialogo con tutti; anche con coloro che sono critici.
Insomma, credo che peggio di così non si potesse fare.
Ad multos annos