“La più bella-La Costituzione tradita" il giornalista Alessio Lasta con gli studenti del Torriani

Il vero maestro non è colui che inocula ma colui che è capace di tirar fuori il cuore ed il sapere dai propri allievi.

Questa è la sintesi dell’incontro di questa mattina organizzato da TEDxCremona, le classi della professoressa Riccarda Gavazzi, Giovanna Galli, Josita Bassani ed il giornalista Alessio Lasta presso l’ITIS Janello Torriani di Cremona. Protagonista della mattina la dura verità in cui sono immerse le nostre quotidianità locali. Oggetto dell’analisi: la nostra costituzione. Una costituzione raccontata in modo differente e calata decisamente nelle realtà scomode di periferia, delle piccole provincie italiane, nelle vite chiuse nei container, nel dolore della malattia, nella rabbia per le ingiustizie, tutto questo è solo un assaggio del libro di Lasta “La più bella – la costituzione tradita” (Add Editore).

Alessio Lasta è giornalista e inviato di Piazzapulita, La7. Ha realizzato inchieste e reportage per Rai, Mediaset e La7, oltre a numerosi servizi per Tg4 e Tg5. Da sempre con la passione per il giornalismo che  ha trasformato negli anni in professione. Alessio Lasta affida alle pagine del suo libro tutta la sensibilità e l’occhio attento di un cronista che vive sulla pelle le sensazioni dei servizi giornalistici che il proprio lavoro chiama a svolgere. Questa sua capacità intrisa di umanità e verità nel raccontare fotografie di vita ha colpito l’attenzione di Andrea Mattioli, organizer di TEDxCremona. Mattioli è un professionista abituato a lavorare con le persone, da qualche anno dedica parte del suo tempo alla realtà della scuola, dal 2019 è organizer di TEDxCremona. Una realtà nata da poco nella nostra città, ma con una storia trentennale nel mondo. Un gruppo sbocciato con l’intento di condividere idee, il così definito fattore TED,  un mondo autonomo, dove video e performance life degli speaker si alternano per stimolare discussioni e nuove connessioni. Ed è proprio con questo spirito che Add Editore ha deciso di supportare questo progetto con le scuole.

Un’idea vincente e coinvolgente che, proprio oggi, dopo mesi di DAD e di lontananza gli uni dagli altri, ha creato un momento di relazione decisamente di alta qualità. Proprio attraverso la lettura del libro di Lasta i ragazzi di alcune classi del IIS Torriani hanno imparato a conoscere la nostra costituzione italiana e hanno analizzato le realtà in cui vivono con lo spirito attento di chi ha compreso che l’Italia è dotata di tutti gli strumenti per difendere il diritto al lavoro, il diritto alla salute, il diritto a vivere in condizioni dignitose ma che, spesso, non li utilizza.

“Ho visto i vostri lavori e, ancora prima di iniziare, voglio dirvi grazie – così, in prima battuta, Lasta –  avete creato podcast, una video inchiesta, avete realizzato lavori quasi da professionisti della comunicazione, mi ha colpito la vostra analisi da reporter”. 

Togliamoci dalla mente l’idea di giovani ragazzi solo rivolti all’effimero. Tra loro battono cuori da probabili futuri giornalisti con lo sguardo di chi sa osservare ed il cuore capace di distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Basta trovare il corretto linguaggio di comunicazione. Raccontiamo di giovani e brillanti menti con la sete di sapere ed il grande desiderio di poter fare qualcosa di concreto per una società che spesso li fa arrabbiare. Grazie all’aiuto degli insegnanti hanno realizzato veri e propri servizi giornalistici per denunciare ciò che nelle nostre comunità non funziona. Sono ragazzi che hanno interiorizzato un testo, assolutamente non facile, spesso dimenticato, maltrattato, ai più quasi sconosciuto.

La magia di Alessio Lasta sta nell’aver calato nella vita vera alcuni articoli della costituzione, un parallelismo che colpisce, cattura utilizzando un linguaggio diretto, privo di fronzoli, quello che va dritto al cuore ed a tratti commuove. Questo è ciò che emerge dai racconti dei ragazzi del Torriani.

Al tavolo dei relatori prendono il microfono a turno, con le dovute distanze di sicurezza, Michele Iodini, Emma Telò, Gabriele Ceruti, Gianluca Cavagnini, Arianna Cipolla, Giovanni Massera, Greta Gusperti, Alessandro Folleghi. L’incontro si chiude con la proiezione della video inchiesta con il commento degli studenti Ivan Pasolini e Angelo Cominelli.

I libri non sono per pochi, i libri sono per tutti, sono per tutti coloro che non vogliono fermarsi alle apparenze ma che cercano la verità di un viaggio, magari, chiamato vita, il come si vive fa sempre la differenza.