"Viva l'Italia", in Biblioteca un bellissimo viaggio tra le note del nostro Risorgimento
‘Viva l’Italia’ è stato un bellissimo viaggio nel Risorgimento Italiano, con vista anche sulle nostre città lombarde. Una manifestazione storico musicale che ha rimesso, in piena luce, i personaggi più iconici dei moti risorgimentali: Goffredo Mameli e Michele Novaro; rispettivamente paroliere e musicista dell’Inno Nazionale Fratelli d’Italia.
Dopo i saluti del Prefetto di Cremona Antonio Giannelli e del Prefetto Francesco Tagliente, Presidente della Fondazione Insigniti OMRI, è intervenuto il Cavaliere di Gran Croce Emanuele Bettini, Presidente del Comitato provinciale di Cremona della Fondazione OMRI e Direttore della Sezione di Cremona-Lodi dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Michele Andrea, divulgatore storico e membro della Fondazione OMRI, ha poi dato i contenuti di un percorso non solo politico e sociale del Risorgimento, ma anche musicale che è particolarmente intenso e non ancora del tutto studiato in profondità come meriterebbe.
Oltre alle figure di Mameli e Novaro, i pezzi eseguiti dagli alunni del Conservatorio di Cremona hanno evidenziato i versi di due altri poeti risorgimentali di Federico dall’Ongaro e Arnaldo Fusinato. Quest’ultimo personaggio di grande spicco per aver lavorato con Giuseppe Verdi, nel 1855, alla traduzione, dal francese, dei I vespri siciliani (Les vêpres siciliennes), rappresentati nel dicembre di quello stesso anno a Parma con il titolo di Giovanna di Guzman (prima assoluta italiana).
Davide Bodini, Nicolas Gelati, Simone Legati, Leonardo Bodini, Tecla Stabile e Marta Galbiati hanno proposto: Il Canto del Dragone, La livornese, Roma e Venezia (Nogaro), La Bandiera Italiana: testi di Federico dall’Ongaro e musica di Michele Novero. Nonché Venezia, sulle parole di Arnaldo Fusinato.
Al termine, il Coro del Conservatorio, diretto da Giuseppe Caffi ha eseguito la versione filologica de Il Canto degli Italiani, nella sua originaria natura operistica. Una vera perla nell’ambito della ricostruzione vocale dell’Inno degli Italiani.
L’evento si è svolto in Sala Carini Dainotti della Biblioteca Statale di Cremona: istituzione che diretta da Raffaella Barbierato sta diventando un importante motore della cultura cittadina. E questo proprio grazie all’attività della direttrice. Alla manifestazione hanno partecipato il Generale Sepe, Comandante Militare dell’Esercito in Lombardia e il Console Generale di Francia a Milano François Bonet.
Applausi del pubblico.
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