26 ottobre 2025

A Castelverde le due serate su Tognazzi. E Ugo torna a casa

Lusinghiero successo di pubblico e di critica per i due appuntamenti dedicati al grande ed indimenticabile attore cremonese Ugo Tognazzi, promossi ed organizzati dall’Amministrazione Comunale di Castelverde, da Confcommercio, da TerraFiume e da Pro Loco Castelverde.

Ad apprezzare tutta questa vera propria “Due giorni con Ugo e per Ugo” è stato il graditissimo ospite Ricky Tognazzi, regista ed attore, figlio di Ugo, che ha partecipato come spettatore alla serata del 24 ottobre dal titolo “UN, DUE, TRE…100 UGO”, condotta dal giornalista Giorgio Barbieri, con la partecipazione di Giovanni Bodini, istrionico lettore di alcune pagine del libro “L’Abbuffone”, dei bravissimi musicisti Giovanni Guerretti, Loris Leo Lari, Lorenzo Colace, Simone Gagliardi e dell’intensa interpretazione canora di Corrado Villa.

Al termine della serata, invitato a salire sul palco dell’Auditorium “De André” del Centro Culturale Agorà gremito da un pubblico caloroso e partecipe, Ricky ha mostrato una viva emozione, commuovendosi nel ricordare suo Papà. Ha particolarmente apprezzato lo spettacolo grazie alla regia e alla documentazione realizzata da Fabio Amadini, assessore alla Cultura del Comune di Castelverde, con la collaborazione della consigliere Giulia Scolari, mettendo in relazione il suo docufilm, in onda su RaiPlay, con quanto proposto e definendo quest’ultimo migliore del suo per risultato, cura, passione ed amore verso Ugo.

La seconda parte delle manifestazioni si è svolta, nel pomeriggio di sabato 25 ottobre, sempre presso l’Agorà, con la presentazione del libro “UGO, la vita, gli amori e gli scherzi di un papà di salvataggio”. Intervistato dallo stesso Amadini, il regista ha come sfogliato l’album di famiglia, con foto e materiali d’archivio. Toccante è stato il suo ricordo della tenerezza e della sensibilità di Ugo verso lui, come figlio anche portato sul set cinematografico, e verso i suoi fratelli Thomas, Gianmarco e Maria Sole, coautori del libro.“ Esilarante il momento in cui ha parlato dell’intesa artistica e personale con Raimondo Vianello e, in particolare, l’aneddoto che vede Ugo fargli un dono di uno fra i  due quadri, copie di due dipinti del Bruegel, realizzati da un celebre e quotato pittore. Diede a Raimondo il quadro più cupo ma poi, quando lesse sul giornale che la coppia di dipinti avrebbe acquisito maggiore valore, lo richiamò chiedendogli gentilmente se poteva restituirglielo, cosa che Raimondo negò con garbo e ironia.

Con alcuni documenti d’archivio si è parlato della sua passione per la cucina e dei tornei sportivi e di tennis al Villaggio Tognazzi di Torvaianica. Fra questo materiale vi era un ritaglio dal calendario del 1984 al cui retro comparivano due ricette autografe, scritte in pennarello verde; c’era esposta anche la locandina originaria del film “IL VIZIETTO” e sul tavolo la mazzetta delle pagine del giornale satirico “Il Male”, dalle quali sono stati letti alcuni stralci della prima “fake news” italiana in cui si annunciava, su false testate d’epoca, che Ugo Tognazzi era capo delle Brigate Rosse. Con questo escamotage il grande attore cremonese rivendicava il suo “diritto alla cazzata”.

Al termine foto e dediche sui libri scritte da Ricky con gentile e generosa disponibilità.

La giornata si è conclusa allo stadio “Zini” assistendo alla partita di serie A “Cremonese- Atalanta”. “Spero nella vittoria della Cremo – ha affermato il regista” – così potrò tornare a casa mettendo la ciliegina sulla torta al termine di queste sue splendide giornate”. La Cremo ha pareggiato, ma va bene così! Grazie, Ricky!


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti