28 giugno 2021

Al via l’Ufficio Europa a servizio dei comuni del Cremonese per attrarre risorse da Bruxelles

A due anni dall’avvio del Progetto Lombardia Europa 2020 promosso da Anci Lombardia, Provincia di Brescia, Regione Lombardia per aiutare gli Enti locali lombardi a cogliere le opportunità dei finanziamenti europei, anche nella Provincia di Cremona decolla il SEAV – Servizio Europa di Area Vasta. 
Alla presentazione in sala Consiglio provinciale dei contenuti della Convenzione, l’atto amministrativo sottoscritto per ora da 22 enti locali della Provincia di Cremona compreso il capoluogo, erano presenti il Presidente della Provincia di Cremona Paolo Mirko Signoroni, il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, Egidio Longoni, Vicesegretario di Anci Lombardia, Massimo Bonati, Seav Coach, oltre ad alcuni sindaci ed amministratori dei Comuni firmatari: Casalmaggiore, Crema,  Dovera, Gerre de Caprioli, Gussola,  Pandino,  Piadena Drizzona, Spinadesco,  Stagno Lombardo,  Torricella del Pizzo, Unione di Comuni Oglio Ciria e Terra di Cascine.  Presenti anche il Sindaco di Gussola ed in teleconferenza altri amministratori locali tra cui il Sindaco di Vescovato, Trigolo e Madignano. 
 Il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni, ha introdotto i lavori: “Ringrazio Anci per questa importante iniziativa che ci vede referenti territoriali con il Comune di Cremona, che si declina nella nascita di un Ufficio Europa al servizio dei Comuni del nostro territorio per attrarre nuove risorse connesse ai fondi europei. Oggi insieme ai Sindaci che hanno già aderito al progetto ed ad altri, che mi auguro si possano aggiungere nel tempo, firmeremo la Convenzione che, come primo obiettivo vede, una formazione specifica. Un percorso, quindi, aperto a nuovi aderenti e che affronterà tanti temi, tra cui piste ciclabili, ambiente, agricoltura, sviluppo sostenibile che sono centrali rispetto al quadro d’insieme che vogliamo  costruire con l’apporto dei Sindaci del territorio”. 

 Il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti ha posto l’attenzione sull’importanza della visione di insieme territoriale che si andrà a definire e su cui convogliare le opportunità dei fondi comunitari cogliendo quelle opportunità più adatte alle caratteristiche delle nostre comunità locali; lo stesso coordinamento territoriale, ha sottolineato il Sindaco, sarà importantissimo, coinvolgendo anche gli stakeholders locali, confrontandoci su differenti temi, tra cui, per esempio, la stessa PAC, la politica agricola comunitaria. 

Egidio Longoni ha assicurato come altri comuni potranno aderire all’Ufficio Europa, il Seav, un progetto aperto, finanziato con risorse europee che dovrà aiutare soprattutto i piccoli comuni a cogliere le opportunità europee ma che richiede un commitment adeguato da parte delle amministrazioni locali e che sarà molto utile anche per la declinazione territoriale del Pnrrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza.   

Il Seav coach territoriale, Massimo Bonati, ha illustrato gli strumenti a disposizione del team di amministratori - 5 europrogettazioni, un ufficio a Bruxelles per le partnership, una piattaforma comune per individuare i programmi e le call di finanziamento - e le tempistiche operative: a luglio sarà definita la governance, ovvero il coordinamento e da dopo l’estate e fino alla fine del progetto, prevista nell’aprile del 2022, "risponderemo alle prime call europee soprattutto a quelle del programma ambientale Life, su cui gli aderenti al Seav si sono già cimentati nelle fasi di progetto preliminari".  

 
Altro tema centrale, quella della formazione degli operatori. Il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, nell’unirsi al plauso dell’iniziativa, ha posto in luce la necessità di uno stretto collegamento con i tavoli della competitività. Il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, ha posto in luce il tema della formazione degli addetti ed i temi di sviluppo del territorio che vertono su infrastrutture, ambiente, agricoltura ed agroindustria. Il Sindaco di Pandino, Piergiacomo Bonaventi, nell’unirsi al plauso per l’iniziativa, che rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio, partendo da un documento strategico della provincia propedeutico per accedere ai canali di finanziamento europei su determinati argomenti, tra cui agricoltura, piste ciclabili, ambiente. Il Sindaco di Gussola, Stefano Belli Franzini ha sottolineato il ruolo dei piccoli comuni fondamentale in questo iter di progettazione per uno sviluppo sostenibile di tutto il territorio. Di ugual tenore le parole del Sindaco di Stagno, Roberto Mariani che ha evidenziato la necessità di una cabina di regia territoriale per condividere progetti e fare adeguata sintesi delle diverse proposte. Altri interventi, più tecnici e su aspetti organizzativi ha riguardato l’intervento di altri amministratori. 


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