26 marzo 2022

Ancora truffe online: scatta la denuncia per una 41enne originaria del napoletano

Non si arresta la piaga delle truffe online, cresciute in larga misura in questi ultimi anni. I Carabinieri di Cremona, al termine di un’attività di indagine, hanno scoperto la responsabile di una nuova truffa online, denunciando una 41enne della provincia di Napoli con precedenti di polizia anche per reati specifici. A inizio dicembre dello scorso anno si è presentato nella caserma di Cremona un uomo del posto che ha denunciato che, quale intestatario di una carta prepagata postepay, il giorno prima aveva ricevuto sul suo telefono cellulare un messaggio che lo informava che sul conto della sua carta erano stati notati movimenti di denaro non chiari sollecitandolo ad accedere a un link per avere maggiori spiegazioni su quanto accaduto.

La vittima ha effettuato l’accesso al link fornitogli e ha visualizzato una pagina con interfaccia molto simile a quella del sito di Poste Italiane e che lo ha ingannato, nella quale era richiesto di fornire il numero della carta postepay nonché il suo numero di telefono. Dopo qualche minuto ha ricevuto alcune telefonate durante le quali un presunto operatore di Poste Italiane lo ha consigliato di effettuare il blocco la carta e la vittima ha fornito a questa persona tutti i codici di accesso per procedere in questa operazione. Ma poco dopo ha visto che sull’app di poste italiane installata sul suo telefono effettuato, senza il suo consenso, era stato visualizzato un movimento bancario di quasi 4.000 euro.

Risultando un movimento di denaro da lui non eseguito e capito di essere stato ingannato dal presunto operatore telefonico che si era fatto comunicare i codici di accesso, ha bloccato la sua carta e tramite la lista movimenti ha verificato un accesso al suo conto e l’operazione illecita con il suo denaro. Ha quindi presentato la querela e hanno avuto inizio le verifiche del caso.

Tramite i numeri di telefono da cui era stato contattato e attraverso i numeri di conto su cui era stato effettuato il versamento è stato possibile risalire all’autrice del raggiro e denunciarla all’Autorità Giudiziaria competente. 


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