4 marzo 2022

Area Donna, Galimberti assicura: "Continuerà ad essere un elemento identitario dell’Ospedale di Cremona"

Sul destino di "Area Donna" nell'Ospedale di Cremona, a seguito delle forti critiche emerse in queste settimane, il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti fa sapere di avere incontrato ieri "assieme all’Assessore Rosita Viola, il Direttore Generale di ASST Cremona dott. Giuseppe Rossi, il Direttore sanitario dott. Rosario Canino, il Direttore del dipartimento oncologico dott. Rodolfo Passalacqua, il Direttore UO chirurgia dott. Gian Luca Baiocchi, il Responsabile della Radiologia Senologica dott. Matteo Passamonti e il Direttore UO di Multispecialistica di patologia mammaria dott. Daniele Generali sul tema della riorganizzazione dell’Area Donna dell’Ospedale di Cremona".
 
"Abbiamo rappresentato la forte preoccupazione manifestata dalle donne stesse - precisa il sindaco in una nota stampa - per il timore di una dismissione di un servizio che, anche grazie a donazioni di privati, è un’eccellenza del nostro territorio. Ci è stato spiegato il percorso di riorganizzazione di AREA DONNA, che continuerà ad essere un elemento identitario dell’Ospedale di Cremona, all’interno di un progetto più ampio, che ha lo scopo di migliorare i percorsi di salute di tutti i malati oncologici, attraverso l’integrazione e la condivisione delle risorse e dei saperi (team multidisciplinare) fra i quattro reparti che compongono il Dipartimento Oncologico (Oncologia, Radioterapia, Ematologia e Patologia Mammaria)".
 
Prosegue la nota stampa: "Ci è stato evidenziato che le problematiche emerse negli ultimi tempi dovute allo smaltimento delle liste di attesa dopo l’emergenza Covid-19 e anche al reperimento di nuove figure mediche specialistiche porterà il processo a regime nelle prossime settimane".
 
"Abbiamo immediatamente colto la proposta dell’ASST di Cremona - conclude il sindaco - e la disponibilità dei medici di riferimento ad incontrare le Associazioni delle donne e i cittadini. L’incontro è stato fissato per sabato 19 marzo, alle ore 10,30 presso la Sala Quadri di Palazzo Comunale".


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