Auto sospetta non si ferma all’alt: fuga e inseguimento tra Crema e Monte Cremasco
Importante operazione nel contrasto ai reati contro il patrimonio nel cremasco da parte dei Carabinieri di Crema. Infatti, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno inseguito un’auto sospetta, i cui occupanti probabilmente erano intenzionati a commettere dei furti.
Il fatto è avvenuto la sera del 12 novembre, quando, verso le 19.00, i militari di una pattuglia della Radiomobile di Crema si trovavano alla rotatoria di Cà delle Mosche e hanno notato un’auto sospetta che transitava sulla SP 415, con tre persone a bordo. Insospettiti, hanno deciso di procedere al controllo e hanno seguito il veicolo, intimando l’alt, ma il conducente ha accelerato.
È nato così un inseguimento sulla SP 415, a quell’ora molto trafficata. Il veicolo ha effettuato sorpassi azzardati e improvvise sterzate, mentre i passeggeri lanciavano oggetti contro l’auto di servizio, evitati grazie alla prontezza di riflessi del militare alla guida della gazzella.
Dopo diversi chilometri, l’auto è uscita ad altissima velocità verso Vaiano Cremasco e Monte Cremasco, imboccando la SP 71. Alla rotatoria di via Canale Vacchelli, il veicolo è uscito di strada, finendo nel fossato a lato della carreggiata.
I tre soggetti sono scesi e si sono dati alla fuga a piedi nell’area boschiva circostante, approfittando dell’oscurità. I militari li hanno inseguiti a piedi, ma i fuggitivi sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Sul posto sono intervenute diverse pattuglie per le ricerche, concluse senza esito. I Carabinieri hanno poi verificato che l’auto era stata noleggiata da un prestanome. Il veicolo è stato sequestrato per procedere agli accertamenti e rilievi tecnici finalizzati a identificare gli uomini presenti a bordo.
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