Bagnolo Cremasco i Carabinieri sorprendono due ladri di rame: uno finisce in carcere per una condanna pregressa
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno arrestato un uomo di 28 anni, senza fissa dimora, pluripregiudicato e sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, e denunciato in stato di libertà un secondo soggetto, in quanto ritenuti responsabili di un furto aggravato in concorso di rame presso un’azienda. Il 28enne è stato anche arrestato in quanto a suo carico pendeva un ordine di carcerazione per una condanna da scontare.
Verso le 18.30 del 9 novembre, la pattuglia della Radiomobile di Crema è stata inviata presso un’azienda di Bagnolo Cremasco in quanto il titolare vedeva sul suo telefono cellulare che era in corso un furto da parte di due soggetti che erano riusciti ad accedere al magazzino. Arrivati sul posto, i militari hanno notato nei pressi dell’ingresso due uomini con degli zaini in spalla che si dirigevano dal terreno circostante la ditta verso i campi agricoli. Hanno intimato l’alt, ma i due sono scappati di corsa, abbandonando gli zaini. Ma sono stati raggiunti e bloccati, poi sono stati perquisiti e addosso non avevano niente di utile alle indagini.
Avuto il supporto di altre pattuglie, i Carabinieri hanno recuperato i due zaini, accertando che all’interno erano presenti 78 barre in rame, del valore di 1.200 euro circa, prese all’interno del magazzino dell’azienda nella quale avevano fatto accesso. Arrivato il responsabile della ditta, è stato verificato che i due avrebbero danneggiato il sistema di allarme perimetrale, poi sarebbero arrivati fino a una tensostruttura adibita a capannone di stoccaggio e avrebbero tagliato il telone, impossessandosi delle barre in rame. Tale scena era stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza dell’aziendadalle quali è stato possibile riconoscere che proprio i due fermati erano i presunti autori del furto.
Entrambi privi di documenti, sono stati accompagnati presso la caserma di Crema dove è stata acquisita la denuncia di furto del titolare dell’azienda, che ha riconosciuto le barre di rame come di sua proprietà e ne ha ottenuto la restituzione.
I due fermati sono stati fotosegnalati, accertando la loro identità. Il 28enne è stato arrestato per furto aggravato in concorso mentre l’altro soggetto è stato denunciato.
La mattina del 10 novembre il 28enne è stato accompagnato davanti al Giudice del Tribunale di Cremona che ha convalidato l’arresto, applicando la misura della custodia cautelare in carcere e rinviando l’udienza al 10 gennaio 2026.
Il 28enne è stato anche arrestato perché risultava ricercato per una condanna da scontare. Infatti, è stato accertato che a suo carico, con altro nome, il Tribunale di Cremona aveva emesso una sentenza di condanna a due anni e due mesi di reclusione sempre per furto, fatto avvenuto a Crema nell’ottobre del 2021. La condanna, intervenuta nel 2023, una volta divenuta definitiva, non era mai stata eseguita perché l’uomo non era più stato rintracciato.
Mediante il fotosegnalamento eseguito in caserma si è accertato che aveva il provvedimento a carico, che gli è stato immediatamente notificato.
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