Casaletto di Sopra celebra la Giornata contro la violenza sulle donne con “Voci per chi non ha più voce”
In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, istituita dall’Onu nel 1999 e molto sentita oggigiorno, in considerazione degli eventi drammatici che riempiono le pagine di cronaca nera del nostro Paese, anche il Comune di Casaletto di Sopra ha deciso di attivarsi per sensibilizzare la sua comunità sul tema.
Martedì 25 novembre alle ore 20:30, nella Sala Fantasy del Palazzo Comunale, si terrà infatti uno spettacolo a più voci che si preannuncia essere molto coinvolgente e toccante.
Il format della serata dal titolo “Voci per chi non ha più voce” è stato ideato dalla poetessa soncinese Anna Martinenghi e vedrà la partecipazione di Cristina Cappellini (scrittrice, anche lei di Soncino), oltre che di Don Massimo Cortellazzi (Parroco di Romanengo, Casaletto di Sopra e Melotta) e dello stesso sindaco, Roberto Moreni, che nel presentare l’iniziativa ha dichiarato: “La violenza contro le donne è una piaga che non ha età, classe sociale o etnia. Purtroppo molti episodi di violenza, abusi, o addirittura femminicidi, si consumano nel silenzio, nell'indifferenza, anche nelle piccole realtà come le nostre, dove il senso di comunità è profondo. Il silenzio, la paura e la solitudine di chi subisce violenza, sono barriere che devono essere abbattute, e dobbiamo farlo tutti insieme. La violenza si combatte anche con la solidarietà, con la cultura e con la fede. Anche nei piccoli centri deve risuonare forte il messaggio a ogni donna: “Non sei sola!””.
Non saranno solo le voci dei narratori citati a interpretare l’interessante carrellata di testi di poesia e prosa che verranno presentati al pubblico, ma molte di più. Sul punto il Sindaco ha voluto lasciare una certa suspence, anticipando che durante la serata ci saranno diverse sorprese. Al termine della serata sarà possibile lasciare un’offerta, per chi desiderasse contribuire attivamente alla causa, che sarà devoluta all’istituto Suore del Buon Pastore di Crema, che da anni si occupa anche del sostegno a donne in difficoltà.
Poesia, riflessioni e solidarietà concreta insomma, per una serata che a quanto pare sarà molto interessante e ben congegnata.
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commenti
Fabrizio
24 novembre 2025 13:37
Lodevoli, tutto voi, la Martinenghi in particolare
Odiosa, la violenza,
senza aggettivi adeguati, contro le donne.